Il caso. Mario Balotelli al senatore leghista Iwobi: ti hanno detto che sei nero?
Mario Balotelli in campo per il Ogc Nice (Ansa)
Mentre all'interno della Lega si discute su possibili alleanze, scoppia a sorpresa la polemica Mario vs Toni. Il primo è Balotelli, attaccante del Nizza, nato a Palermo da genitori ghanesi. Il secondo, Toni, è Iwobi, 62enne 'bergamasco' ma di origini nigeriane; eletto con il Carroccio, sarà il primo senatore di colore d'Italia.
Il suo successo elettorale non sembra però essere andato giù al bomber ex Milan e Inter, che attacca così su Instagram: "Forse sono cieco io o forse non gliel'hanno detto ancora che è nero. Ma vergogna!!!". Lo sfogo di 'SuperMario' è accompagnato da un'immagine che ritrae Iwobi in compagnia di Matteo Salvini: entrambi indossano una maglia bianca accompagnata dalla scritta 'Stop Invasione'.
Il post su Instagram di Mario Balotelli - ANSA
IWOBI: MARIO PENSI AL CALCIO
Prontissima la replica: "Preferisco ignorarlo in questo momento. Non mi interessa quello che scrive, ne ho abbastanza delle polemiche: voglio pensare al mio territorio e al nuovo compito che mi hanno affidato. Lui è un grande giocatore e rimarrà tale, spero che si limiti a fare il suo bel lavoro, visto che è portato a farlo. Se Balotelli giocasse nella mia squadra del cuore, certo, tiferei per lui". "Balotelli non mi piaceva in campo, mi piace ancor meno fuori dal campo", commenta puntuale il leader della Lega Salvini.
Non è la prima volta che Iwobi fa discutere. Per l'imprenditore informatico, arrivato in Italia circa 30 anni fa tramite un permesso di soggiorno per motivi di studio, "i clandestini dovrebbero andare a casa", mentre ad una persona di colore dire 'bingo-bongo' non sarebbe razzismo, perché "rientra in una logica di scontro politico".