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Regno Unito. Esplode taxi a Liverpool: l'allerta terrorismo diventa "grave"

Redazione Internet lunedì 15 novembre 2021

Quello che è certo è che l'esplosione di un taxi a Liverpool, davanti all'ingresso di un ospedale la sera di domenica 14 novembre, ha causato l'uccisione di un uomo, ferendone un secondo. Il resto però è ancora tutto da chiarire, a partire da chi c'è dietro la deflagrazione e quali siano le motivazioni del gesto, anche se la polizia britannica ha parlato di "terrorismo".

È stato Russ Jackson, capo dell'antiterrorismo nel Nord-Ovest dell'Inghilterra, a ipotizzare la matrice terroristica, non escludendo, per altro, che l'obiettivo potesse essere una delle commemorazioni del Remembrance Day, la ricorrenza con cui il Regno Unito e i Paesi del Commonwealth ricordano i caduti di guerra. L'evento si stava svolgendo non molto lontano dal Liverpool Women's Hospital, dove il taxi è esploso.

Da quello che risulta l'unica vittima sembra essere lo stesso sospetto attentatore. Mentre il ferito, non in gravi condizioni, è il tassista David Perry. Lo stesso che ha evitato che il bilancio dell'esplosione fosse più pesante. L'autista infatti si è allarmato dopo aver notato che il suo passeggero stava facendo qualche strana manovra. Ha fermato il veicolo, scendendo e bloccando le portiere lasciando chiuso l'uomo dentro il taxi, giusto in tempo prima dell'esplosione di quello che Il capo dell'antiterrorismo Russ Jackson ha definito un ordigno "rudimentale".

Una ricostruzione confermata anche dalla ripresa di una telecamera a circuito chiuso in cui si vede il veicolo sbandare verso l'ingresso dell'ospedale per poi inchiodare a pochi metri dalla reception, poco prima della deflagrazione. Proprio per queste sue mosse il tassista David Perry è stato definito "eroe" sia dai tabloid, sia dalla sindaca di Liverpool, Joanne Anderson.

Nel frattempo la polizia ha arrestato quattro persone, presunti complici del sospetto attentatore deceduto. Gli agenti hanno perquisito un'abitazione della città inglese in cui si ritiene potesse essere stato preparato e conservato l'esplosivo.

Ma la portata dell'evento è molto più ampia: il premier britannico Boris Johnson ha convocato il comitato di emergenza Cobra direttamente a Downing Street, per discutere coi suoi ministri e i vertici delle forze dell'ordine dell'attacco terroristico di Liverpool. Il Regno Unito ha innalzato il livello di allerta per minaccia terroristica, visto che già a ottobre nel sud dell'Inghilterra il deputato della maggioranza Tory alla Camera dei Comuni, David Amess, era stato massacrato a coltellate mentre riceveva i suoi elettori da un giovane britannico di origini familiare somale, additato dalle indagini come un cane sciolto ispirato dal jihadismo islamico