​Otto per cento in più nel 2012, altrettanto nel 2013: le truffe agli ultrasessantacinquenni sono in continua crescita: soggetti deboli, spesso soli e tanto più vulnerabili nelle città spopolate dell'estate. Malfattori senza scrupoli approfittano di solitudine, fragilità emotiva, scarsa reattività: chiedono soldi, si fanno aprire porte, si insinuano nelle case... L'unico modo per mettere i bastoni tra le ruote ai delinquenti è quello di rafforzare la sorveglianza delle forze di sicurezza nei quartieri. E poi spiegare agli anziani che reagire si può. Questo il senso della campagna di sensibilizzazione e prevenzione "Sicuri a  a ogni età" della Polizia dello Stato, presentata oggi a Roma, che ha affidato al volto e alla voce di uno dei personaggi televisivi più amati dagli italiani, Nonno Libero, alias Lino Banfi, il compito di suggerire, attraverso quattro cortometraggi, semplici regole di comportamento per evitare di finire nelle spire di malintenzionati in casa, in strada, sui mezzi di trasporto.Il primo cortometraggio si chiama "L'amico del figlio", ed è ispirato auna delle truffe più diffuse: uno sconosciuto si presenta chiedendo il pagamento di un debito contratto dal familiare e la vittima, suggestionata, abbocca. Il suggerimento finale è uno solo: chiama la polizia o comunque le forze dell'ordine.