Attualità

Roma. La figlia va in vacanza, anziana disabile lasciata morire di stenti

Fulvio Fulvi martedì 18 giugno 2024

Ha lasciato morire di stenti la madre invalida di 84 anni che invece avrebbe dovuto accudire: una donna è stata arrestata con l’accusa di “abbandono di persona incapace”. La signora, una 49enne di Montelibretti, nella Città Metropolitana di Roma, era partita per le vacanze con i due figli minori in una località marina dell’Abruzzo senza preoccuparsi di garantire l'assistenza all’anziana congiunta, non autosufficiente, il cui corpo è stato trovato ormai privo di vita la mattina del 12 giugno scorso dai carabinieri recatisi nell’abitazione dell’indagata per notificarle un atto giudiziario relativo a una vecchia vicenda.

I militari dell'Arma hanno più volte suonato il campanello dell’abitazione e, non ricevendo alcuna risposta, insospettiti da un forte odore proveniente dai locali, sono entrati da una finestra aperta. Il cadavere della pensionata è stato trovato riverso sul pavimento della camera da letto, coperto solo in parte con un lenzuolo. La vittima, deceduta da diversi giorni, come conferma il referto del medico legale, sarebbe stata abbandonata a se stessa senza cibo né acqua e nemmeno un cellulare per poter chiamare i soccorsi. Nelle vicinanze dell'abitazione, inoltre, non ci sarebbero neanche parenti a cui eventualmente l'anziana avrebbe potuto chiedere aiuto.

Non si sa ancora chi e perché abbia steso il lenzuolo sul cadavere. I risultati dell’autopsia, disposta dal magistrato, chiariranno le cause della morte. Al momento non sarebbero emerse situazioni di allarme che riguardavano la famiglia. Ora la 49enne, rintracciata poco dopo il rinvenimento del corpo della mamma, è ai domiciliari, con provvedimento disposto dal gip del tribunale di Tivoli che ne ha convalidato il fermo. Le indagini proseguono per accertare le effettive responsabilità della donna che, rientrata dalle ferie, avrebbe scoperto la madre morta ma non avrebbe chiamato le forze dell’ordine. Non si esclude per il momento che le accuse nei suoi confronti possano estendersi ad altre più gravi ipotesi di reato.