Attualità

I dati Asaps. Ancora sangue sulle strade, nei fine settimana è una mattanza

Vito Salinaro lunedì 11 settembre 2023

I rilievi della Polizia locale dopo l'incidente mortale di ieri a Cagliari, in cui hanno perso la vita 4 ragazzi

L’ultimo in ordine di tempo a perdere la vita nella mattanza quotidiana delle strade italiane, puntualmente accresciuta nei fine settimana, è un 20enne, la scorsa notte a Ortona (Chieti), sulla Statale 16. Il giovane era alla guida della sua auto quando ha perso il controllo del mezzo che si è ribaltato prima di terminare la sua corsa contro un albero. I sanitari del 118, accorsi sul posto, non hanno potuto far nulla.

Dunque non si ferma questa lunga scia di sangue. Nei fine settimana tra giugno e i primi di settembre i morti sulle strade italiane sono stati 421. Troppo spesso le vittime sono i giovani. Ieri, all'alba, a Cagliari, la manovra sbagliata del conducente di una Ford Fiesta che ha urtato un marciapiede in viale Marconi, ha spezzato le vite di due ragazzi e due ragazze, tra i 18 e i 20 anni, mentre altri due coetanei, occupanti della stessa auto, sono rimasti feriti. La morte di Giorgia, Najibe, Alessandro e Simone, colpisce tutta la diocesi, ha detto l'arcivescovo del capoluogo sardo, Giuseppe Baturi. «La Parola di Dio - ha scritto il presule - ci ricorda che “i giorni dell’uomo svaniscono come un sogno al risveglio, sono come l’erba che al mattino fiorisce e germoglia, e alla sera già è falciata e dissecca”. Ma una morte così improvvisa, e in giovane età, lascia tante ferite e altrettante domande alle quali è difficile, umanamente, attribuire risposte esaurienti e definitive». Allo sgomento del momento, ha quindi aggiunto monsignor Baturi, «dobbiamo opporre un crescente impegno di testimonianza e di sostegno per i nostri ragazzi nel condividere con loro il senso vero, bello e sacro della vita».

Nell’ultimo fine settimana di agosto, e nel primo di settembre, i morti sono stati quasi 50. E se ad agosto ad aggravare la situazione sono stati gli spostamenti per le vacanze estive, spesso nei week-end gli incidenti con giovani vittime sono causati dalla velocità alta e dall'alcol. Dall'1 al 3 settembre, l'Osservatorio Asaps ha registrato 27 decessi con 8 automobilisti morti e ben 17 motociclisti, un dato preoccupante, che rappresenta il 63% delle vittime totali, e 2 ciclisti. Fra i 27 morti, 7 avevano meno di 35 anni. La vittima più anziana una donna di 85 anni, quelle più giovani due ragazzi di 18 anni.

Nel 2022 si sono verificati in Italia 165.889 incidenti stradali con lesioni a persone; le vittime sono state 3.159 e i feriti 223.475. Rispetto all'anno precedente i morti sulle strade aumentano del 9,9% così come il numero di incidenti e feriti (+9,2%). Nel 2023, limitatamente ai week-end, si contano già un migliaio di morti in incidenti stradali. Numerosi anche i decessi per incidenti tra i ciclisti, ben 134 tra il 1° gennaio e il 3 settembre. Strage anche di pedoni: nel periodo 1 gennaio-3 settembre ne sono stati uccisi 266.

Sotto i riflettori sempre l'eccesso di velocità, la guida distratta e pericolosa, complice l'uso del telefonino, il mancato rispetto della precedenza o della distanza di sicurezza, l'assunzione di alcol e sostanze stupefacenti. A proposito di guida distratta e uso dei cellulari: dovrà rispondere di tentato omicidio stradale, l’uomo di origini magrebine ma residente ad Alatri (Frosinone), che ieri ha provocato un grave incidente nel quale è rimasta ferita una bimba, mentre alla guida dell'auto, un'Audi, era in diretta su Facebook. La sua vettura ha invaso l'altra corsia e si è scontrato frontalmente con una Nissan Qasqai condotta da una donna e con a bordo i figli, un bimbo di 10 anni e una bimba di sei. Lo scontro è avvenuto lungo la provinciale Santa Cecilia, nel territorio di Alatri. La piccola, che aveva perso conoscenza, è stata trasferita in elicottero all'ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma dov'è stata stabilizzata e ora è fuori pericolo.