Attualità

Maltempo. Alluvione nelle Marche, almeno due morti

sabato 3 maggio 2014
Sono almeno due i morti causati dalla forte ondata di maltempo che si è abbatutta nelle Marche, in modo particolare nella provincia di Ancona e nella zona di Senigallia. Una vittima è Nicola Rossi,80. L’ambulanza non ha fatto in tempo a raggiungerlo perché le strade erano bloccate da fiumi di fango e acqua e l’uomo che ha accusato un malore in casa è morto per arresto cardiaco. Sul posto è arrivata un’eliambulanza: il medico si è calato con un verricello per prestare soccorso, ma era troppo tardi. L'uomo viveva a Roncitelli, frazione di Senigallia: si è sentito male e i familiari hanno chiamato il 118, ma, come in altre zone del circondario, i soccorsi via terra erano resi impossibili dalle condizioni delle strade. Ma è stata anche confernata la morte di una persona dispersa: la vittima si chiamavaAldo Cicetti, aveva 80 anni ed era ipovedente. Sarebbe stato sorpreso dall'ondata di acqua e fango nello scantinato di casa, dove si trovava con la moglie, che invece è riuscita a mettersi in salvo.Sono oltre 200 i volontari della protezione civile delle Marche operativi sul territorio per gestire la situazione d'emergenza causata dal maltempo di queste ore. Appartengono a una trentina di associazioni, che sono state attivate sin dalle prime ore della mattinata. La maggior parte dei volontari sono stati concentrati nella zona al momento maggiormente devastata: 150 a Senigallia, altri 60 a Ostra. Il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi invita la popolazione a "rimanere nelle proprie abitazioni e, comunque, in luoghi sicuri". È quanto si legge in una nota diffusa dalla Regione Marche, nella quale si comunica che "l'alluvione ha coinvolto una vasta porzione del territorio cittadino, con interruzioni nella distribuzione dell'energia elettrica e delle linee telefoniche" e che la viabilità della zona interessata risulta "interrotta".

 

La sede del Centro operativo comunale (Coc) di Senigallia è stata allestita presso il Comando dei Vigili urbani di Piazza Garibaldi. Attivata dal Comune, con il supporto della Prefettura e della Protezione civile della Regione, gestisce il coordinamento delle operazioni di emergenza. Sono poi stati istituiti tre punti di raccolta per i cittadini rimasti privi di alloggio o in difficoltà: scuola materna per l'infanzia in località Cannella, il Palazzetto dello Sport di Campo Boario (via dello Stadio, accanto allo stadio centrale), la scuola media Marchetti in viale dei Gerani. Nel corso della serata e della notte, saranno presenti sul territorio equipaggi delle forze di polizia e del volontariato di Protezione civile, ai quali la popolazione potrà rivolgersi per richiedere soccorso.