Roma è "una priorità nazionale sul
tema della sicurezza e dell'ordine pubblico" e per questo "la
sicurezza della Capitale sarà ulteriormente potenziata". È
quanto ribadito dal ministro dell'Interno Angelino Alfano, al
sindaco di Roma Ignazio Marino, durante l'incontro di questa
mattina in seguito dopo gli incidenti causati dai tifosi del Feyenoord. Alfano ha comunicato formalmente a
Marino, nel corso della riunione al Viminale di questa mattina,
l'arrivo dei 500 militari a Roma. Il sindaco ha chiesto al
ministro che l'impegno, per il quale ha espresso sincero
apprezzamento, si traduca immediatamente in una strategia
condivisa per la Capitale, in modo da aumentare la sicurezza
percepita non solo di fronte a eventi straordinari, ma nella
quotidianità. Alfano ha annunciato un Comitato
Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica da lui
presieduto e a cui parteciperà il sindaco Marino. Il Comitato
avrà il compito di definire un piano operativo per la sicurezza
di Roma, articolato in tutti i settori che preoccupano in questo
momento i cittadini. "In quell'occasione, insieme,
stileremo una lista delle priorità e delle necessità per la
città di Roma, per migliorare la sicurezza e quindi la qualità
di vita delle romane e dei romani". Così il sindaco di Roma
Ignazio Marino ha commentato, uscendo dal Viminale, il comitato per
l'ordine e la sicurezza che si terrà in presenza del ministro
dell'Interno.
"Quindi - ha aggiunto - non solo misure rispetto ad eventi
eccezionali e drammatici come il saccheggio della nostra città
da parte di questi violenti olandesi, ma misure per tutte le
questioni che assillano e preoccupano i cittadini di Roma: dalla
delinquenza ordinaria e la liberazione delle nostre strade dai
banchi abusivi al controllo rispetto a fenomeni come la
prostituzione e lo spaccio in molti quartieri di Roma".