Il progetto. Al Gemelli con Il Giardino dei semplici si punta su terapia del benessere
Alessia Guerrierilunedì 3 luglio 2023
Rifocillati nell’anima da una full immersion nel verde. Una sorta di terapia del benessere. È l’obiettivo con cui sta per nascere – ora è in fase di allestimento – di fronte al pronto soccorso del Gemelli un’oasi verde dedicata ai pazienti, agli operatori sanitari del policlinico e alla popolazione, con aree relax, percorsi ombreggiati dalla vista mozzafiato su San Pietro e un orto botanico ispirato alla tradizione erboristica monastica dei simplicia che fungerà da “libro di testo” per gli studenti del corso di laurea in Farmacia dell’università Cattolica. Con il sogno di accogliervi un giorno anche un tratto del tracciato della via Francigena. Tredici ettari di verde, messi a disposizione dall’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori (l’ente fondatore dell’Università Cattolica) e incastonati all’interno di un’area naturale protetta, quella del Parco Regionale Urbano del Pineto, su cui nascerà un progetto presentato stamani a Roma contestualmente all’inizio dei lavori. La realizzazione del Giardino dei semplici, ha spiegato Andrea Urbani, direttore Uoc Chimica, biochimica e biologia molecolare clinica, Fondazione policlinico universitario Agostino Gemelli IRCCS, ordinario di Biochimica e presidente del corso di laurea in Farmacia dell’università Cattolica del Sacro Cuore, campus di Roma - «proseguirà per almeno 2-3 anni per allestire completamente questa grande area», ringraziando mosnignor Mario Delpini, arcivescovo di Milano e presidente dell’istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori e monsignor Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’università Cattolica, «che hanno recepito questa nostra necessità e se ne sono fatti promotori». Questa zona verde, adeguatamente attrezzata con panchine e aree relax ombreggiate, sarà messa a disposizione dei pazienti, in particolare delle persone in trattamento oncologico e degli accompagnatori dei pazienti ricoverati nelle terapie intensive o in trattamento al pronto soccorso (l’area verde è prospicente al pronto soccorso generale e a quello pediatrico). «È un segno di attenzione ulteriore – ha aggiunto Urbani - che il Policlinico Gemelli vuole dedicare alle persone. Ivi compresa la nostra comunità di operatori sanitari».
Il professor Andrea Urbani - Ufficio stampa Gemelli
Con questa iniziativa, infatti, ha aggiunto Giuseppe Fioroni, vice-presidente dell’istituto Giuseppe Toniolo «intende valorizzare le eccellenti capacità di sperimentazione e di ricerca dei docenti, dei medici e di tutto il personale della comunità dell’università Cattolica. Mettere sempre al centro la cura e l’attenzione alla persona rappresenta un modello e un momento formativo peculiare per i giovani studenti». Il Giardino dei Semplici – ha proseguito Antonio Gasbarrini, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore - «rappresenta una significativa operazione culturale, una rilettura in chiave moderna della medicina del passato, che affonda le sue radici nella Grecia del V secolo a.C.; Ippocrate considerava infatti i rimedi fitoterapici come il terzo strumento del medico, accanto al tocco e alla parola». La soddisfazione è evidente nelle parole di Marco Elefanti, direttore generale della fondazione policlinico universitario Agostino Gemelli «per l’opportunità di offrire ai pazienti, ai loro familiari, al nostro personale sanitario nonché ai nostri studenti un’area rigenerante e immersa nel verde. Il progetto il Giardino dei Semplici è un nuovo e concreto segno della nostra attenzione alla salute delle persone intesa come benessere globale».
Ufficio stampa Gemelli
Il progetto
Il progetto nasce da una necessità fondamentale didattica, inevasa dal momento dell’istituzione del corso di laurea in Farmacia dell’Università Cattolica, cioè di dotarsi di tutta la struttura essenziale per la formazione nel campo della farmacognosia, della botanica farmaceutica e più in generale della chimica farmaceutica dei prodotti naturali. Il giardino sarà organizzato sotto la guida del Lettore dei Semplici, la dottoressa Maura Di Vito, in ‘aiuole tematiche’ caratterizzate da piante medicinali riunite per meccanismo d’azione (quindi tutte le piante con i principi attivi che agiscono, ad esempio, come anti-infiammatori, rilassanti, anti-microbici ecc.). Il Giardino dei Semplici sarà fruibile entro marzo 2024, quando gli studenti inizieranno, all’interno del nuovo ordinamento di Farmacia, un’esperienza innovativa ed evoluta all’interno dell’Università Cattolica, legata alla botanica farmaceutica. Tra i partner del progetto, oltre all’Istituto Toniolo, Medac Pharma che ha consentito con una donazione liberare di avviare il progetto.
Uno dei giardini della nuova oasi verde - Ufficio stampa Gemelli
La via Francigena
Questa area verde è limitrofa alla famosa ‘via Francigena’, uno dei grandi cammini dei pellegrini medievali che inizia di fronte alla cattedrale di Canterbury (Gran Bretagna) per arrivare a Roma e poi proseguire fino a Santa Maria di Leuca (in Puglia si trovavano i porti d’imbarco per la Terra Santa). In questo momento la via Francigena passa per un tratto di strada intensamente trafficato, come la via Trionfale, «mentre sarebbe meraviglioso – ed è concorde con Andrea Urbani anche Maurizio Gubbiotti, referente della Regione Lazio per Federparchi – prevedere un percorso per i pellegrini all’interno del campus».