Attualità

Europee / 1. Il Viminale: alle 19 affluenza al 41,86%

domenica 25 maggio 2014
Si attesta intorno al 42% (quando i dati non sono ancora definitivi) l'affluenza alle urne per le elezioni europee, rilevata alle ore 19 di oggi. Nelle europee del 2009 alla stessa ora l'affluenza era stata del 52,9%, ma si era votato in due giorni.  Nettamente più alta l'affluenza alle comunali dove, nei circa 4 mila comuni al voto ha votato - il dato non è definitivo - oltre il 53% degli aventi diritto. Sole e bel tempo hanno spinto tanti italiani a fare gite fuori città o ad andare al mare e poiché si potrà votare fino alle 23 non è escluso che il dato definitivo dell'affluenzaraggiunga quello di 5 anni fa quando, a fine giornata, votò il 66,5% degli aventi diritto. Non sono mancati tuttavia i temporali che hanno colpito, in particolare, il barese: ad Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, una delle piazze principali, piazza Kennedy, si è trasformata in una piscina all'aperto con l'acqua che ha raggiunto 80 centimetri; fortemaltempo anche a Cassino, in provincia di Frosinone, e in alcune località del salernitano.Per il resto, la giornata di oggi è stata caratterizzata da caos e code negli uffici anagrafici di alcuni Municipi a Roma, presi d'assalto dai residenti bisognosi di una nuova tessera.   Solo nella giornata di oggi, il Campidoglio ha consegnato quasi 13mila nuove tessere elettorali e ha inviato rinforzi di personale nei municipi più oberati di lavoro; negli ultimigiorni sono state  distribuite 68 mila nuove tessere. Nonostante questo, in alcuni municipi, cittadini ed esponenti politici hanno lamentato file chilometriche, ore di attesa o addiritturauffici elettorali chiusi, come al XV Municipio dove, secondo la denuncia di un consigliere del Nuovo Centrodestra, i cittadini non hanno potuto ritirare la tessera elettorale.  Non sono poi mancati i casi - uno nel salernitano, un altro vicino Olbia - di chi ha fotografato la scheda elettorale, è stato sorpreso e denunciato. E il segretario della Lega, Matteo Salvini, è entrato nella cabina elettorale con il tablet "ma era spento", si è difeso lui.