Si è spento lunedì a Parigi il regista iraniano Abbas Kiarostami. Aveva 76 anni. Lo ha riferito la Bbc che ha citato come fonti le agenzie iraniane.

Kiarostami vinse la Palma d’oro a Cannes nel 1997 per il film I sapori della ciliegia. Il cineasta, nato a Teheran nel 1940, è stato anche poeta, fotografo, pittore e scultore di successo. Ma è soprattutto nella Settima Arte che Kiarostami ha incantato il pubblico e la critica.

Disse Godard di lui: «Il cinema inizia con D.W Griffith e finisce con Abbas Kiarostami». Anche Martin Scorsese definisce il regista iraniano come il modello più alto di regista cinematografico. In Italia, Nanni Moretti è da sempre un suo grande estimatore.

Tra i film da ricordare, oltre a quello che trionfò sulla Croisette, Il viaggiatore (suo primo lungometraggio, del 1974), E la vita continua (1992), Copia conforme (2010) e il suo ultimo lavoro, Qualcuno da amare (2012).