«Vergogna d’Italia, squalificatelo a vita, la nostra forza è essere puliti, noi non lo vogliamo in nazionale». Sulla pagina Facebook «No, non ho mai pensato di doparmi», compare a sorpresa il neo campione del mondo indoor del salto in alto Gianluca Tamberi che è durissimo con Alex Schwazer, suo probabile compagno di squadra alle Olimpiadi di Rio. Fonti vicine all’iridato di salto in alto confermano che si tratta di frasi autentiche inevitabilmente destinate a scatenare la polemica in ambito azzurro.Oggi peraltro scadono i 3 anni e 9 mesi comminati al marciatore altoatesino a seguito della positività all’eritropoietina riscontrata al controllo antidoping del 30 luglio 2012 a pochi giorni dai Giochi di Londra.