Qui le opere d'arte in mostra sono tre: le fotografie di Steve McCurry, la Villa Reale di Monza e l'allestimento-installazione di Peter Bottazzi. Metterle insieme era una sfida ardua. Il risultato vale il viaggio, piaccia o non piaccia la scelta di protagonismo del co-curatore della mostra "McCurry. Oltre lo sguardo", dal 30 ottobre al 6 aprile al Secondo Piano Nobile della Villa Reale di Monza (
www.mostrastevemccurry.it).
McCurry, un mito vivente. Per molti è un maestro della fotografia contemporanea. Qualcuno lo paragona a una pop star. Per tutti è l'autore dello scatto "la ragazza dagli occhi verdi", ipnotica copertina di un numero storico del
National Geographic (era il 1985). La Villa Reale di Monza, che due anni di restauro hanno salvato dal rischio degrado restituendole splendori e decori di fine Settecento, dedica a McCurry una mostra incentrata sulla produzione più recente (non mancano però gli intramontabili: i suoi ritratti-icona): reportage dall'amato Oriente (Afghanistan e India, Birmania, Cambogia, Giappone), ma anche da Brasile, Africa e Italia.