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Festival. . Spoleto, 50 spettacoli da Wilson a Cavani oltre alle Prediche

giovedì 5 maggio 2016
Oltre 50 titoli e più di 150 aperture di sipario tra opera, musica, danza, teatro, eventi speciali e mostre d’arte. Si presenta ricca la 59ª edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, in scena nella città umbra dal 24 giugno al 10 luglio con la direzione artistica di Giorgio Ferrara. Sotto il suo mandato la manifestazione è passata dalle 5mila presenze del 2007 alle 70mila del 2015, tanto da essere promossa dal ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini, presente ieri a Spoleto, come «eccellenza italiana di livello internazionale e occasione di riflessione su come sta cambiando in Italia il clima culturale». Si apre il 24 giugno con Le nozze di Figaro con la regia dello stesso Ferrara, e James Conlon sul podio. Il concerto di chiusura del 10 luglio vedrà Antonio Pappano alla guida dell’Orchestra di Santa Cecilia con Stefano Bollani al pianoforte. Grandi protagonisti internazionali, da Bob Wilson con Lecture or nothing di John Cage, al regista lituano Eimuntas Nekrosius che dirige A hunger artist di Franz Kafka e Tim Robbins, con la trasposizione teatrale di 1984di Orwell. Tra le piéce, Il Casellante di Andrea Camilleri e Giuseppe Di Pasquale con Moni Ovadia, Filomena Marturano di De Filippo con la regia di Liliana Cavani. Ezio Mauro porterà in scena Thyssen, opera sonora, la cronaca dell’incidente della Thyssen di Torino con Umberto Orsini e Alba Rohrwacher. Per la danza, Eleonora Abbagnato, sarà Carmen di Bizet. A cura dell’arcidiocesi Spoleto-Norcia, il Festival dei Due Mondi propone il ciclo delle Prediche 2016 sulle parabole di Gesù. Il 25 giugno I frutti dell’albero, Fausto Bertinotti; 26 giugno Il nome di Dio è misericordia, monsignor Ambrogio Spreafico, vescovo di Frosinone-Veroli- Ferentino, rav Yosef Levi e imam Izzedin Elzir; 1° luglio Il giudice iniquo e la vedova importuna, Marco Tarquinio, direttore di Avvenire; 2 luglio La pecora, la moneta, il figlio perduto e il figlio fedele, cardinale Angelo Comastri; 3 luglio Il fariseo e il pubblicano, monsignor Giampiero Gloder, arcivescovo di Telde; 8 luglio Il seminatore, don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana; 9 luglio L’amico importuno monsignor Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia Angela Calvini © RIPRODUZIONE RISERVATA Kermesse in crescita Teatro, musica e danza in scena dal 24 giugno REGISTA. Bob Wilson