Montagna e cultura. Sopra il Lago Maggiore il rifugio alpino diventa libreria
La libreria dell’Alpe Colle
Ancora due giorni di apertura, sabato 23 e la vigilia di Natale, e poi appuntamento alla prossima primavera 2024. È la libreria Alpe Colle, di Marco Tosi, 37 anni, librario di Verbania, con la passione dei libri di montagna, che ha aperto sulle montagne all’Alpe Colle a 1238 metri di altitudine, sopra la sponda piemontese del Lago Maggiore, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, alle porte della Val Grande, la più alta libreria indipendente delle Alpi italiane.
Una storia fatta di passione per i libri, la montagna e la bellezza per la natura d’alta quota. Spiega Tosi, - che gestisce una libreria anche in città a Verbania: «sono un libraio da circa dieci anni e ho una grande passione per le nostre montagne, pertanto ho cercato di trasferire queste due passioni in quello che è un vero e proprio lavoro».
Un’esperienza quella del librario piemontese maturata negli anni quando dieci anni fa, nei fini settimana estivi all’Alpe Colle - nel cortile di una sua vecchia casa di famiglia risalente agli anni Trenta, - poi rasa al suolo nel rastrellamento del 1944 e poi ricostruita negli anni Cinquanta -, si realizzava con diverse bancarelle il mercato del libro antico e dell’usato. E proprio sulla scia di quelle manifestazioni che durante l’anno soprattutto legate a iniziative estive la libreria propone eventi speciali legate alla montagna. Librarie simili sull’arco alpino s’incontrano sul Monte Bianco e a Punta Helbronner, un modo e uno stile alto e diverso di fare cultura.