Basilicata. Matera, scoperti affreschi nella Cattedrale
Gli esperti la definiscono una scoperta “straordinaria”. È avvenuta nelle scorse ore nella basilica cattedrale di Matera (eretta nel XIII secolo), nella cappella del Presepe, dove si stava svolgendo uno scavo archeologico collegato ai lavori di restauro cui è sottoposto il tempio da circa 10 anni. Sotto al pavimento - spiega una nota congiunta del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, attraverso la Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Basilicata, del Comune di Matera e dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina – sono stati rinvenuti “gli straordinari resti di due cappelle preesistenti che conservano importanti testimonianze di decorazione a fresco”. Dunque, affreschi, ancora leggibili, in cui “vi sono squisiti brani di sapore ancora tardomedievale ed altri già pienamente rinascimentali, vicini per qualità e cifra stilistica alle più importanti testimonianze della pittura, non solo rupestre” diffuse nell’area.
Davanti all’importante scoperta, “che aggiunge un prezioso tassello alla storia della grande fabbrica materana – prosegue il comunicato -, appare ora necessario approfondire le ricerche portando avanti con la massima attenzione il fondamentale scavo”.