All'Italrugby di Nick Mallet non riesce l'impresa di espugnare il Murrayfield di Edimburgo. Gli azzurri dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 8-6, cedono nel secondo tempo concedendo due mete agli scozzesi che poi alla fine si impongono per 21-8. Così gli azzurri chiudono all'ultimo posto questa edizione del Sei Nazioni: a quota 2 in classifica come la Scozia ma con una differenza punti totale di gran lunga peggiore. E lo era già prima di questa gara -55 per l'Italia, ma con una vittoria, emeno 40 per la Scozia con 0 vittorie. Evidente che alla Scozia serviva unicamente il successo, ed è arrivatro ed anche con largo vantaggio. Così, alla fine per l'Italia è come aver preso ancora il "cucchiaio di legno".
La gara. Al 4' fuorigioco degli azzurri e calcio di punizione di Chris Paterson, alla 104esima presenza con la maglia della Scozia, che porta in vantaggio i suoi. Al 19', su una palla recuperata da Del Fava, per Canale che lancia Andrea Masi che si invola sulla sinistra verso la prima meta della partita. Sfortunatamente Bergamasco trova il palo sulla trasformazione ma gli azzurri sono avanti 5-3. Al 31' Del Fava conquista la palla saltando più in alto sulla touche e serve Semenzato che passa a Masi che subisce fallo da Dainelli. Punizione per l'Italia con Bergamasco che mette tra i pali per il nuovo sorpasso azzurro. Al rientro in campo la Scozia trova la meta, al 6', con De Luca all'altezza della bandierina sinistra e Paterson non trasforma con i padroni di casa che si portano avanti 11-8. Al 15' Walker infila la difesa italiana, saltando tre uomini, regalando la seconda meta ai suoi che questa volta Paterson trasforma. Al 27' punizione fischiata a Bergamasco che Paterson realizza il 21-8 sul quale si chiuderà il match.