Usa. Vaccini e Ufo: le teorie di Robert Kennedy Jr., scelto da Trump per la salute
Donald Trump (a sinistra) ha scelto per la Sanità il no vax Robert F. Kennedy Jr. (a destra)
Il futuro presidente degli Stati Uniti Donald Trump continua la sua prova di forza contro l'establishment e anche contro una parte dei repubblicani con un'altra nomina controversa, seppur difficile - ma non impossibile - da confermare al Senato: l'ex candidato presidenziale e avvocato attivista no vax Robert F. Kennedy Jr. come segretario del dipartimento della salute e dei servizi umani. Tanto che giovedì, a mercati aperti, la notizia ha determinato il crollo delle azioni di Moderna (l'azienda diventata celebre per il suo vaccino contro il Covid) che hanno chiuso in ribasso di oltre il 5%, mentre quelle di Novavax sono scese di oltre il 7%. I capitali di Pfizer hanno perso oltre il 2%. Le azioni di BioNTech, la casa farmaceutica tedesca che ha contribuito a sviluppare un vaccino contro il Covid con Pfizer, ha registrato a fine seduta un calo di oltre il 6%. La casa farmaceutica britannica Gsk, che produce vaccini antinfluenzali e molti altri vaccini, ha chiuso in ribasso di circa il 2%. Insomma, sono gli effetti collaterali delle presidenziali americane.
Un personaggio, Kennedy, che in passato si è distinto non solo per le sue posizioni no vax ma anche per altre dichiarazioni "borderline", che strizzavano l'occhio, ammiccando in modo esplicito, a quella miscellanea di movimenti e persone che in America credono alla "cospirazione aliena" o alla "Teoria del complotto sugli Ufo" e che sottotraccia hanno interessato le campagne elettorali dei partiti Usa. "I have no idea whether UFO's exist, but I don't think automatically that we shouldn't be hearing about that, right?", ovvero: "Non ho idea se gli Ufo esistano, ma non penso automaticamente che non dovremmo sentirne parlare, giusto?", aveva detto Kennedy, nominando Dennis Kuchinich, per molto tempo deputato dem dell'Ohio ed ex sindaco di Cleveland, a capo del suo comitato elettorale. Kuchinich ha confermato pubblicamente di aver avuto un "Unidentified flying object" del secondo tipo, ovvero di aver avvistato un Ufo che ha lasciato testimonianza del suo atterraggio.
Nipote dell'ex ministro della giustizia Bob Kennedy e dell'ex presidente John Fitzgerald Kennedy, Rfk si era candidato per la Casa Bianca sfidando Joe Biden nelle primarie dem e poi come indipendente, prima di ritirarsi e dare il suo endorsement a Trump. Che ora gli ha dato ciò che gli aveva promesso in campagna elettorale e nel discorso della vittoria: carta bianca su sanità e controllo della politica alimentare.
Una nomina che ha fatto tremare il mondo della ricerca scientifica e le migliaia di dipendenti delle agenzie interessate, molti dei quali pronti alla fuga. L'intero "clan Camelot" ha preso le distanze da lui e lo ha ripudiato da tempo per aver rinnegato la fede democratica sostenendo The Donald. Tuttavia, il 70enne Kennedy dovrà affrontare una dura strada in salita per la conferma al Senato dopo aver promosso per anni affermazioni poi smentite secondo cui i vaccini causano l'autismo, aver scritto un libro in cui accusa l'ex capo del National Institutes of Health Anthony Fauci di aver cospirato con il magnate della tecnologia Bill Gates e le case farmaceutiche per vendere i vaccini contro il Covid-19 e aver affermato che i funzionari delle autorità regolatorie sono "burattini dell'industria che dovrebbero essere rimossi". Nelle ultime settimane, Rfk ha tentato di correggere il tiro assicurando che non avrebbe tolto i vaccini a nessuno. "Mi assicurerò che siano disponibili studi scientifici sulla sicurezza e l'efficacia, e che le persone possano fare valutazioni individuali sulla bontà o meno di quel prodotto per loro" ha detto alla Msnbc il giorno dopo la vittoria di Trump.
Una delle sue proposte più recenti è quella di togliere dalla rete idrica pubblica il fluoruro, che è aggiunto per migliorare la salute orale degli americani ma che a suo avviso "quasi certamente" causa una perdita del quoziente intellettivo nei bambini. Durante la campagna elettorale era stato travolto da varie polemiche. Tra queste, una per aver tagliato in passato con una motosega la testa di una balena morta; un'altra per aver ammesso in un video sui social media la storia, risalente al 2014, sul cucciolo di orso morto trovato per strada che voleva portarsi a casa per scuoiarlo ma che poi lasciò a Central Park simulando un incidente.