«Che influenza avrà il governo giallo-verde sulla Rai? Sono daltonico, non distinguo i colori». Se la cava con una battuta il direttore generale della Rai Mario Orfeo (l’incarico del cda di Viale Mazzini scade a fine mese) alla presentazione dei palinsesti Rai della prossima stagione ieri a Milano. «Quando ho accettato l’incarico, sapevo che sarebbe durato un anno, l’ho fatto per amore della Rai – spiega –. Molti obiettivi sono stati raggiunti, sono felice di restare in qualsiasi ruolo si definirà in azienda».

Davanti a una platea di vip televisivi, radunati negli studi Rai di viale Mecenate, Orfeo ha rivendicato le scelte fatte in quest’ultimo anno a partire da quella (milionaria) di far passare Fabio Fazio da Rai 3 a Rai 1. «Scelta che rifarei anche domani perché Fazio ha arricchito la Rai – afferma il dg –. Che tempo che fa è costato 410mila euro a puntata, cioè un terzo di una fiction normale che andava in onda prima la domenica, e ha realizzato una media del 16,3 per cento di share con 4milioni di spettatori in media, con un aumento dell’1,5 di share». Resta invece in forse il ritorno in Rai di Fiorello: «È sempre una sorpresa, chi vivrà vedrà», dice Orfeo. Che chiude invece a Giovanni Floris e Massimo Giletti: «I palinsesti sono chiusi e impacchettati», ha tagliato corto. Confermata la seconda direzione artistica del Festival di Sanremo di Claudio Baglioni, che interviene in diretta a sorpresa da Lampedusa: «Evidentemente le scelte comode non fanno per noi. Sarebbe stato più comodo tornare a fare il mio mestiere, ma mi sento onorato di far parte di questa bellissima famiglia». Dopo essersi fatta sfuggire i Mondiali per una questione di costi, Orfeo invece annuncia che «dopo il 16 luglio tutto il calcio in chiaro sarà in esclusiva sulla Rai».

Rai 1, Fazio confermato e Baglioni bis a Sanremo

La rete diretta da Angelo Teodoli punta tutto sui suoi programmi storici di intrattenimento e sulla fiction, ma anche sui grandi eventi culturali e rafforza la sua offerta calcistica. In attesa di Sanremo, dal 5 al 9 febbraio, ancora affidato a Claudio Baglioni, il cantante celebrerà i 50 anni di carriera all’Arena di Verona con Al centro, evento trasmesso il 15 settembre su Rai1. Il 9 settembre sarà trasmesso, invece, lo spettacolo dedicato all’opera che Andrea Bocelli terrà sempre all’Arena di Verona. Torna anche Roberto Bolle con un evento il primo dell’anno. Tra le novità, arriva il nuovo Ulisse di Alberto Angela, che passa definitivamente sulla rete ammiraglia, il sabato in prima serata, insieme a una serie di speciali aperti il 22 settembre da Una notte a Pompei. Rai 1 guarda a un successo del passato come Portobello con la conduzione di Antonella Clerici, che lascia La prova del cuoco a Elisa Isoardi.
Lo sport vedrà l’acquisto dei diritti della Champions League, con una gara al mercoledì, cui si aggiunge l’offerta in esclusiva della Tim Cup e della Nazionale di calcio.

La fiction italiana punta ad essere internazionale con I Medici 2<+TONDOAGORA>, la serie Lux Vide che ora presenta Lorenzo il Magnifico, L’amica geniale dai romanzi di Elena Ferrante, Il nome della rosa da Umberto Eco. Completano la proposta le nuove stagioni di serie di grande successo come Non dirlo al mio capo 2, Che d Dio ci aiuti 5 e Un passo dal cielo 5. Sul versante dell’intrattenimento, conferme per Tale e quale show di Carlo Conti e Che tempo che fa di Fabio Fazio. Novità nel day time con Caterina Balivo che apre il pomeriggio con Vieni da me. A seguire approda in versione giornaliera la serie Il paradiso delle signore mentre a La vita in diretta, accanto a Francesca Fialdini, arriva Tiberio Timperi. Novità in conduzione anche nel preserale con L’Eredità che vede il ritorno su Rai 1 di Flavio Insinna, al posto dello scomparso Fabrizio Frizzi. Il sabato pomeriggio, arriva Marco Liorni con Italia sì.

Dopo gli scarsi risultati dell’anno scorso,Domenica in chiama in soccorso dopo 4 anni Mara Venier, per una edizione rinnovata. Cristina Parodi viene spostata nel tardo pomeriggio domenicale con La prima volta. Immancabile, il sabato pomeriggio e la domenica mattina, A sua immagine condotto da Lorena Bianchetti, mentre lo Zecchino d’oro, andrà in onda il sabato dal 10 novembre, e in diretta la sera del 7 dicembre con la conduzione di Carlo Conti, ancora direttore artistico.

Rai 2, show di Amadeus e arriva Licia Colò

Sulla rete diretta da Andrea Fabiano in prima serata arriverà Niagara - Quando la natura fa spettacolo, che segna il ritorno in Rai di Licia Colò. Bianca Guaccero sarà il nuovo volto del pomeriggio di Rai 2, alla guida di Detto fatto. A dicembre sono previste due serate-evento dedicate alla canzone umoristica con Renzo Arbore, Nino Frassica e Andrea Delogu. L’intratttenimento di prima serata si aprirà con Stasera tutto è possibile con Amadeus e Pechino Express che stavolta sarà in Africa. Sul fronte del racconto generazionale, la domenica mattina esordirà Generazione Giovani con Milo Infante e in seconda serata tornerà Mai più bullismo condotto da Daniele Piervincenzi. Per la fiction torna L’ispettore Coliandro e arriva la seconda stagione de La porta rossa con Lino Guanciale.

Rai3, torna la Dandini e debutta Albanese

La rete diretta da Stefano Coletta, privata dei suoi assi, mantiene i punti forti dell’informazione (da Report a Radici di Davide de Michelis sui nuovi italiani sino al nuovo Scenari di Lucia Annunziata) e si reinventa con la sperimentazione. Dal 9 settembre Sopravvissute racconta storie di donne uscite da situazioni di violenza familiare, poi arriva la seconda stagione della docufition I ragazzi del Bambino Gesù. Torna l’ironia di Serena Dandini con Stati generali mentre Antonio Albanese realizza la sua prima serie tv per la Rai, Topi che racconta in chiave paradossale e comica la mafia.