TELEVISIONE. Nella Rai d'autunno manca solo Miss Italia
Molto rumore per (quasi) nulla. A scorrere i palinsesti Rai per il prossimo autunno, presentati ieri pomeriggio a Milano (segue, stasera, bis a Roma), la prima sensazione è che i tanto attesi cambiamenti (promessi dalla coppia Gubitosi-Tarantola) siano rimasti ancora poco più che un’intenzione, concretizzata al momento solo dalla cancellazione della programmazione di Miss Italia. Vediamoli nel dettaglio.
RAIUNO: UN VALZER DI VOLTI PER NON CAMBIARE NULLAQuello proposto dalla rete di Giancarlo Leone è un vero e proprio valzer di conduttori, nel quale a farne le spese è Lorella Cuccarini che ha dovuto cedere la guida di Domenica in a Mara Venier, a sua volta sostituita a La vita in diretta da Paola Perego e Franco Di Mare. Cambi anche ad Affari tuoi, dove torna Flavio Insinna, e ad Uno Mattina, letteralmente affollata di conduttori. Confermato il "pilastro" Carlo Conti, nel doppio impegno de L’eredità e di Tale e Quale show, così come Milly Carlucci, con il suo Ballando con le stelle, e Antonella Clerici con La prova del cuoco. Le novità della prima serata hanno il titolo di Mission (otto vip vivranno 15 giorni insieme ad alcuni volontari che lavorano nei campi profughi e saranno testimonial di un’apposita raccolta fondi, due le puntate previste a fine novembre) e di Viaggio nel cervello, tre speciali di Superquark dedicati a uno degli organi più misteriosi del nostro corpo. Il vero "colpaccio" di Leone, che dovrebbe avere già incassato il sì della coppia Fazio-Littizzetto per il prossimo Festival di Sanremo (confermato anche da Gubitosi: «C’è un’intesa di massima per continuare il percorso di Sanremo con Fabio Fazio, ma dobbiamo mettere appunto i dettagli». Si parla anche della possibilità di una presenza di Jovanotti alla kermesse), sarà il ritorno di Roberto Benigni che, anticipa il direttore, «tornerà su Raiuno sei o sette giorni prima di Natale» con un progetto che potrebbe essere («ma non è detto» puntualizza Leone) quello sui Dieci Comandamenti di cui l’attore fiorentino ha parlato nei giorni scorsi. Grande spazio, infine, alla fiction che occuperà tre o quattro prime serate a settimana. Tra i titoli in arrivo: Un matrimonio di Pupi Avati (con Micaela Ramazzotti, Flavio Parenti e Christian De Sica), Provaci ancora prof 5 (con Veronica Pivetti), Un caso di coscienza 5 (con Sebastiano Somma), Don Matteo 9 (con Terence Hill), Adriano Olivetti. La forza di un sogno (con Luca Zingaretti), Anna Karenina (con Vittoria Puccini), Non è mai troppo tardi (con Claudio Santamaria nei panni del maestro Manzi). Tra le proposte ancora in cantiere Era santo, era uomo (il titolo è provvisorio), tv movie ispirato alla vera storia dell’incontro e dell’amicizia tra Giovanni Paolo II e il maestro di sci Lino Zani; Il bambino cattivo di Pupi Avati dedicato al tema dei diritti dell’infanzia.
RAIDUE, RILANCIA «THE VOICE» E INSEGUE IL POPOLO DEL WEBDa tempo in cerca di identità (e di ascolti), la rete diretta da Angelo Teodoli punta a creare un rapporto nuovo e continuo con il pubblico, sfruttando in particolare le tante possibilità del web, prima tra tutte Twitter. La novità principale (che sarà testata già nei prossimi giorni) è Virus. Il contagio delle idee, il nuovo programma di informazione di Nicola Porro. Confermato (il direttore Teodoli ha bollato come «infondate» le polemiche degli ultimi giorni sulla sua cancellazione), rimanendo nell’ambito dell’approfondimento informativo, Gianluigi Paragone con L’ultima parola. Tra i programmi storici confermata la scomparsa (perché scaduto il contratto a Minoli) de La Storia siamo noi. Due i cambi di conduzione nell’intrattenimento: a Quelli che il calcio arriva Nicola Savino (impegnato anche con la nuova edizione del game-show Un minuto per vincere) mentre a sostituire Emanuele Filiberto alla guida di Pechino Express sarà l’altrettanto blasonato Costantino della Gherardesca. Quattro prime serate a settimana saranno occupate dalle serie tv americane come N.C.I.S., The Good Wife e Castle.RAITRE, CONFERMA TUTTO. SERATA SPECIALE PER VERDIAnche il direttore Andrea Vianello punta su Fabio Fazio. Non per Sanremo, naturalmente, ma per l’allungamento di Che tempo che fa della domenica che si spingerà fino alle 22.30, diventando una prima serata a tutti gli effetti e causando lo spostamento degli appuntamenti con Report e Presadiretta al lunedì. Confermati i titoli storici come Ballarò, Chi l’ha visto e Ulisse, il piacere della scoperta in prima serata; Agorà, Elisir e Geo & Geo nel day time; In ½ ora di Lucia Annunziata e Alle falde del Kilimangiaro con Licia Colò la domenica; e la storica soap Un posto al sole. In seconda serata, accanto alle Sfide di Alex Zanardi, arriva un altro programma dedicato allo sport: Maracanà, condotto da Antonio Polito, per commentare il calcio e le altre discipline sportive con ospiti non addetti ai lavori. Torna, in un’insolita collocazione mattutina, il marchio storico di Mi manda Raitre, stavolta affidato a Elsa Di Gati. Previste, infine, alcune serate evento. Già fissate quella con una puntata de La Grande Storia in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, il 10 ottobre, e quella per l’anniversario dell’assassinio di John Fitzgerald Kennedy, il 22 novembre.