Agorà

Pietre Rotolanti (Rolling Stones)

martedì 5 aprile 2016
Anche se i Beatles erano i più famosi musicisti rock ’n’ roll del XX secolo, non meno noti erano gli Stones di Londra, cioè Mick, Keith, Charlie, Ronnie e Brian, che producevano una sonorità più ruvida nei loro concerti assai selvaggi e, diversamente dai Beatles, ancora lo producono. Il rhythm and blues americano ha avuto molta influenza sul loro stile musicale. Si deve ammettere, però, che questi ragazzi britannici hanno dato un cattivo esempio ai giovani, in quanto conducevano una vita del tutto sregolata, abusando di alcolici e droghe. Sebbene abbiano subito diversi processi e i loro eccessi siano stati tenacemente raccontati dai giornalisti, gli Stones hanno acquistato sempre maggior benevolenza nel cuore dei loro fan. Ma essi furono anche profondamente addolorati dall’accoltellamento di un giovane da parte di un appartenente agli Hells Angels, durante un concerto gratuito che gli Stones avevano organizzato il 6 dicembre 1969 ad Altamont, in California. Invece nessuno, grazie a Dio, ha perso la vita al concerto dei Rolling Stones tenutosi recentemente a Cuba. Respinto un appello dalla Santa Sede per rimandare il concerto, programmato per il venerdì santo, ad un’altra data, questo gruppo famoso, nelle orme del presidente americano Barak Obama, ha deliziato i cubani con 18 delle sue canzoni. Alcuni faciloni hanno detto che questo concerto è stato un grande segno di 'libertà' per Cuba. Ma non dimentichiamo la ragione per la quale la musica ha sempre un risvolto politico; perché se occore smuovere gli spiriti di un popolo, la musica è il miglior modo di farlo. Quindi non è per caso che Orazio commemora Enea attraverso la musica, quando dice che lui «ha rinforzato la via libera, dando molte cose ai superstiti» della guerra di Troia ( Carmen saeculare), che aspiravano ad una vita di libertà in altro luogo. Anche i cubani aspirano alla libertà. Ma nessuno vive la libertà attraverso la sola musica o vive di sola musica, anche se la musica accresce di molto lo spirito umano. Perciò, dobbiamo pregare e operare affinché i cubani possano un giorno godere di libertà piena. © RIPRODUZIONE RISERVATA