Giacomo Perini aveva riportato l'Italia sul podio nel canottaggio: terzo nei 2000 metri nel bacino di Vairne-sur-Marne. Dopo una gara a lungo in testa, l'atleta romano del Circolo Aniene ha ceduto nel finale al britannico Pritchard e all'ucraino Polianskyi. conservando però un buon margine sul quarto classificato, l'australiano Horrie. Ma a fine gara l'azzurro è stato squalificato e la medaglia di bronzo è andata proprio a Horrie: Perini si era portato in barca il cellulare, cosa vietata dal regolamento che proibisce ogni dispositivo in grado di trasmettere e ricevere dati.

L'annullamento del bronzo di Giacomo Perini nella gara maschile Pr1 del canottaggio è dovuto a un errore umano. L'atleta, che aveva conquistato il bronzo nella gara Pr1 alle Paralimpiadi di Parigi, ha dimenticato infatti sull'imbarcazione il suo cellulare nella borsa personale. La norma prevede che l'atleta in barca non può portare in barca attrezzature elettroniche con cui trasmettere e ricevere pure se non si utilizzano. La Federazione sta predisponendo il ricorso.