Eccola la prima medaglia della spedizione italiana alle Paralimpiadi: è un bronzo e a portarlo a casa è Federico Morlacchi, 19 anni, esordiente ai giochi. Alla sua prima gara riesce subito nel colpaccio centrando il podio. L'azzurro, nato a Luino (Varese), si presenta ai blocchi di partenza della finale forte del terzo tempo conquistato nella mattinata di ieri nuotando la distanza dei 100 metri farfalla S9 (la disabilità di Morlacchi è dovuta ad una ipoplasia congenita al femore sinistro) nel tempo di 1:01.68. In finale l'azzurro contiene il distacco in partenza, virando ai 50 metri in quarta posizione. Dopo la virata, alza il ritmo giungendo a toccare in terza posizione, con il tempo finale di 1:00:87. L'oro, mai in discussione, va all'ungherese Tamas Sors in 59,54 (un secondo e 23 centesimi più veloce dell'azzurro), l'argento all'australiano Matthew Cowdrey in 59,91. 

La gioia dell'atleta azzurro, pochi minuti dopo la vittoria, è contenuta: «Sono davvero contento della medaglia, è andata bene: prima di entrare in vasca tremavo per l'emozione, ma ora sono molto contento e per le prossime gare ho voglia di divertirmi ancora». Il diciannovenne varesino ricorda gli ultimi due anni di preparazione alle Paralimpiadi: «Il mondiale 2010 era andato male e avevo in me una grande voglia di riscatto». Naturale allora che la dedica vada «a tutti coloro che mi hanno seguito», e in particolare ai genitori e alla ragazza, presenti sulle tribune dell'Aquatics Centre per tifare per lui.

Mentre Morlacchi conquista in vasca il suo meritato bronzo, a due passi da Westminster, nel pieno centro di Londra, si inaugura Casa Italia. Il presidente del Cip, Luca Pancalli aspettala conclusione della gara dell'atleta varesino prima del taglio del nastro ufficiale: e un applauso dei dirigenti, degli atleti, degli ospiti e dei giornalisti presenti saluta il primo alloro italiano della spedizione 2012. «Casa Italia - ha detto il presidente Luca Pancalli pochi minuti dopo l'inaugurazione di Casa Italia - vuole essere il luogo per trovarsi a festeggiare le vittorie della nostra nazionale: mai intenzione fu più propizia, visto il bronzo che Morlacchi ha appena conquistato».