Mondiali di Kazan. Pellegrini e Paltrinieri: l'acqua è d'argento
Gregorio Paltrinieri si era qualificato alla finale degli 800 stile libero in 7'45"15 (1'53"97, 3'51"66, 5'49"34), secondo tempo delle batterie alle spalle dello statunitense Connor Jaeger, e quarto tempo nuotato in carriera, ad appena 17 centesimi dall'oro europeo conquistato a Berlino la scorsa estate. "Siamo più o meno sempre i soliti – avveva detto dopo la qualificazione il ventenne di Carpi, stanziale al centro federale di Ostia diretto dal tecnico federale Stefano Morini - Mi sento bene; ho nuotato un buon tempo senza forzare. Non ho dato il 100%. La forma mi sembra buona. Proverò a conquistare una medaglia”. E così è stato.