Agorà

MONDIALI. Francia umiliata dal Sudafrica Passano Uruguay e Messico

martedì 22 giugno 2010
Una vittoria cercata per tutti i 90 minuti, anzi 94 (compresi quelli di recupero), e ottenuta, ma non è bastata per ottenere il miracolo che un'intera nazione, e forse l'intero continente africano, s'attendeva. Il Sudafrica ha battuto la Francia 2 a 1, raggiungendo il Messico in classifica al secondo posto con 4 punti, ma la differenza reti ha penalizzato i Bafana Bafana: cinque gol incassati e tre fatti, contro due incassati e tre fatti invece dal Messico. Un +3 gol a favore dei centroamericani e per il Sudafrica il Mondiale 2010 è finito oggi.È la prima volta che il Paese organizzatore esce al primo turno. Le reti dei Bafana Bafana, accompagnati dal tifo continuo sugli spalti, sono state messe a segno da Khumalo con un colpo di testa al 20'. Una marcatura arrivata sul primo calcio d'angolo battuto dai sudafricani e grazie anche all'uscita a vuoto del portiere transalpino Lloris. Un gol pesantissimo per la Francia perchè la condannava già all'eliminazione.Poi sono arrivate l'espulsione di Gourcuff per una gomitata rifilata a un avversario durante un contrasto aereo e quindi la seconda rete sudafricana, al 37', con Mphela al termine di un'azione confusa nell'area piccola transalpina. Per la Francia è stato come subire il colpo del ko. E nella ripresa i transalpini hanno rischiato il terzo gol, ma la traversa ha fermato il bolide di Mphela. Quindi la reazione transalpina ed è arrivato il gol di un liberissimo Malouda, servito da Ribery. Vittoria importante per il Sudafrica, che ha ampiamente surclassato i vicecampioni del mondo del 2006, ma al tempo stesso vittoria dal sapore amaro perchè non è bastata a tenere vivo il sogno del Paese. Anzi è arrivato il brusco risveglio.URUGUAY BATTE IL MESSICO: PASSANO ENTRAMBEL'Uruguay domina il Gruppo A, batte il Messico 1 a 0 e chiude al primo posto, evitando così lo scontro negli ottavi di finale contro la temutissima Argentina. Chi invece dovrà vedersela con l'Albiceleste di Diego Armando Maradona è il Messico, che supera il turno solo grazie alla differenza reti e si lascia dietro il Sudafrica, cui non è bastato il successo sulla Francia. La squadra uruguaiana allenata da Oscar Tabarez si conferma come una delle più solide e concrete di questo Mondiale: due vittorie e un pareggio, quattro gol fatti (3 al Sudafrica e uno oggi al Messico) e zero invece incassati. La nazionale di Tabarez ha in Forlan e Suarez e Perez i punti di forza, cui si aggiunge il portiere Muslera.