Media. Un anno di tv, i promossi e bocciati dal Moige
Il Moige pubblica la guida "Un anno di zapping"
Ben 300 prodotti televisivi e web recensiti: 210 i programmi di qualità e con contenuti validi da vedere con tutta la famiglia, 42 i sufficienti, 48 i bocciati. Assegnati 28 “Premi Moige” a programmi tv, spot e canali Youtube di qualità mentre al popolare volto della tv dei ragazzi Oreste Castagna va il premio speciale Moige alla carriera. Sono questi i numeri della nuova edizione (la dodicesima) della guida Un anno di zapping...e di like, curata dall’Osservatorio Media del Moige - Movimento Italiano Genitori, presentata il 21 giugno scorso a Montecitorio.
«Sono infinitamente grato per questo premio del Movimento Italiano Genitori che dal 1997 è dalla parte dei genitori e dei bambini con risposte concrete alle loro richieste di aiuto. Ritiro il premio pensando ai 9 milioni e 800mila minorenni presenti in Italia e alle loro famiglie. Vorrei che si sentissero meno soli nello spazio digitale e in particolare contro il cyberbullismo. Navigare in rete è infatti un po’ come navigare in mare: occorre una patente per imparare a riconoscere i pericoli, a sapersi comportare e a capire dove trovare un porto sicuro». Con queste parole il regista Oreste Castagna, 60 anni, nato a Milano ma residente a Bergamo, l’amico dei bambini, dei genitori e degli insegnanti, volto popolarissimo di Rai YoYo ha accolto il premio, si legge nella motivazione, «per aver accompagnato, in quasi quarant’anni di carriera, generazioni di bambini con programmi divertenti, educativi, innovativi, facendo la storia della tv dei ragazzi e diventando un personaggio positivo, rassicurante e degno di fiducia nell’immaginario dei bambini e dei loro genitori». Un impegno che continua quello di Oreste Castagna nel contrastare, attraverso il progetto teatrale e multimediale Cyberbulli Nooo!, una grande emergenza sociale, il cyberbullismo che, secondo i dati raccolti dall'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza nel 2018 il ha colpito il 22,2% di tutte le vittime di bullismo. Cyberbulli Nooo! a settembre entrerà nelle scuole di 9 comuni coinvolgendo 1500 studenti.
E la tv italiana come sta? «Nella stagione 2018/2019 abbiamo verificato la presenza di un’offerta sempre più diversificata di contenuti mediatici che vanno dalla più tradizionale tv generalista alle più innovative piattaforme web – dice il Moige –. Rispetto ai contenuti invece abbiamo avuto conferma di una deriva sempre più trash dei soliti programmi ai quali si affianca, invece, una programmazione di qualità nella forma e nei contenuti con importanti punte di eccellenza tra fiction, programmi di intrattenimento e per bambini, canali youtube e spot».
Fra i premiati dal Moige, per quello che riguarda l’intrattenimento, cultura, informazione e reality figurano Generazione Giovani (Rai 2), I dieci Comandamenti (Rai 3), Non ho l’età (Rai 3), Up & Down (Italia 1), Piazzapulita (La7) e "Per sempre" (Tv2000). Per le fiction, serie tv e docufiction il Moige premia Tutto può succedere (Rai 1), L’Aquila 3:32 - La generazione dimenticata (Rai 2), L’amore strappato (Canale 5), 9 mesi (La 5), Michelangelo - Infinito (Sky Arte - Sky Cinema Uno). Fra i premiati della tv dei ragazzi La stella di Adra e Tati (Rai Gulp e Rai 3) sulla Shoah, 44 gatti (Rai YoYo), Yeti racconta (Cartoonito) e Tao - Tutti all’opera! (Classica Hd).
Anche quest’anno, inoltre, è stato assegnato il «bidoncino del trash», a 20 fra programmi e spot che propongono modelli diseducativi, che si nutrono del gossip e dello scandalo. Tra questi: Grande fratello VIP (Canale 5), Uomini e donne (Canale 5), Live non è la D’Urso (Canale 5), Donne Mortali (Canale Nove); Alla lavagna! (Rai 3).