RAPPORTO USA. Per i bambini digitali meno tv e videogiochi
Cosa usano i bambiniIl 75% dei bambini sotto gli 8 anni possiede almeno un dispositivo mobile (era il 52% nel 2011, quando fu realizzata una precedente ricerca sugli stessi temi).
E precisamente:
il 63% possiede uno smartphone (era il 41% nel 2011)
Il 40% possiede un tablet (era l’8% due anni fa)
Il 27% ha un iPod o simile (era il 21%)Meno dvd e videogiochiIl 72% dei bambini americani sotto gli 8 anni usa stabilmente un dispositivo digitale mobile per vedere film, giocare, leggere o usare app.
In due anni, dal 2011 ad oggi, la percentuale di bimbi che usa dispositivi digitali è balzata dal 38% al 72%.
Nel complesso, i bambini sotto gli 8 anni, rispetto al 2011, passano 12 minuti in meno al giorno guardando la TV: 9 minuti in meno guardando Dvd, 6 minuti in meno utilizzando un computer, e 4 minuti in meno usando i videogiochi tradizionali.
D'altra parte, il tempo trascorso nel consumo dei media su dispositivi mobili come smartphone e iPad è triplicato, passando dai 5 minuti giornalieri nel 2011 ai 15 del 2013.La sorpresaInteressante notare come pur con l'aumento dell'uso di tablet e smartphone, la percentuale di tempo passato davanti a uno schermo è sorprendentemente diminuito di ben 21 minuti al giorno: dall’attuale 1 ora e 55 minuti alle 2 ore e 16 minuti del 2011.La tv resta la più amata, ma la si usa diversamenteNonostante i grandi cambiamenti degli ultimi due anni, la televisione regna ancora sovrana nelle vite dei bambini americani. Quasi 6 su 10 (58%) guardano la TV almeno una volta al giorno, rispetto al 17% che utilizza i dispositivi mobili, il 14% computer e il 6% che utilizza videogiochi ogni giorno.
Tuttavia, la natura della visione della TV sta cambiando: un terzo del tempo speso non è dedicato alla visione di un programma in diretta ma di una trasmissione registrata, scaricata dal web o in streaming.Aumenta il divario tra ricchi e poveriL'accesso agli smartphone è passata dal 27% al 51 % tra le famiglie a basso reddito nel corso degli ultimi due anni, mentre la proprietà di tablet è passato dal 2% al 20%. Il divario però rimane ampio. Ad esempio, nelle famiglie a basso reddito solo il 20% dei bambini possiede un dispositivo tablet a casa contro il 65% dei bimbi di famiglie ad alto reddito.
Lo stesso divario riguarda le app scaricate: l’ha fatto il 35% delle famiglie meno abbienti contro il 75% in quelle benestanti.