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Evento. A Matera il meglio del cinema e del giornalismo sportivo

Redazione Sportiva mercoledì 20 novembre 2024

Il manifesto del 14° Matera Sport Film Festival che si aprirà domani nella città dei Sassi

Lo sport al centro del villaggio. E in questo caso al centro del set unico, il patrimonio storico e paesaggistico dei Sassi dove oggi si apre il 14° “Matera Spor Film Festival”. Una rassegna che coinvolge sportivi e non, a cominciare dalle scuole che domani faranno da pubblico della “sezione speciale” per assistere allo spettacolo teatrale Ultimo round di Gaetano Colella e Andrea Simonetti che raccontano la storia del pugile sinti Johann “Rukelie” Trollmann, campione di boxe nella Germania nazista che finì i suoi giorni nel campo di lavoro nazista, a Wittenberge, ucciso sul ring dai colpi inferti dai suoi aguzzini. Al Cineteatro Il Piccolo Cineteatro Guerrieri di Matera nel pomeriggio di domani, dalle 15 prenderà il via il cuore del festival: il “Matera Sport Film Marathon” che vedrà le proiezioni di “Sport Stories” – Storie di Sport sociale e per tutti “A world of sport” – Film in Lingua originale con ospiti i relativi registi e protagonisti delle opere in concorso.

I film in concorso e l'afghana “Amina” fuori concorso

Nella tre giorni materana questi in film in concorso Swim Higher, One, Forza e coraggio Valtellina Iron Camp, Il Maratoneta operaio (L’impresa di Enzo Boiardi), Noisy Vision, Lunge, The Sirens of Ukraine, Sardinia-Dakar, circondati dall’acqua, Sempre per sempre, Cricket. The inclusive playground, Pick and showel, Volare, Io sono Varenne, Pesce Rosso. Alle ore 20 di giovedì, fuori concorso verrà proiettato il film Amina di Serena Tondo, opera che narra la storia del disperato tentativo di Ahmed, quindicenne afghano, di raggiungere l’Italia dalla Macedonia nascosto all’interno della cella frigorifera di un Tir. Ahmed in realtà si chiama Amina ed è una delle tante “bacha posh” afghane, letteralmente “bambine vestite da maschio” che devono mettersi in salvo dalla furia talebana che non ammette che una ragazza possa circolare liberamente e tanto meno di fare sport.

Il progetto europeo “Placemaking and Sport”

Venerdì prosegue la rassegna per le scuole “La cultura attraverso le immagini e le storie di sport” e alle 10,30 l’Università degli Studi della Basilicata – Matera presenta “Placemaking and Sport - Innovative European Solutions” lo short-doc delle città coinvolte nel progetto europeo. Pomeriggio con la maratona dei film in concorso e alle 17.30 alla sala Conferenze OpenSpace Basilicata si terrà il convegno “Turismo sportivo e accessibilità: una grande opportunità per la Basilicata”. Incontro promosso in collaborazione con Apt Basilicata e Unpli Basilicata.

La premiazione dei film e il premio giornalistico “Nino Grilli”

Sabato nel corso sempre delle attività rivolte alle scuole al Cineteatro Piccolo si terrà la Cerimonia di consegna del Premio Giornalistico “Nino Grilli”. Premio in collaborazione con USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) inserito all’interno dell’incontro “I valori della Cultura sportiva per i diritti di tutte e tutti: dall’eco delle imprese di Parigi 2024 alla realizzazione di una vera società inclusiva”. Ospiti: Francesco Fortunato, atleta olimpico Fiamme Gialle, Stefano Anceschi, Comandante del I Nucleo Atleti, Atletica Leggera Fiamme Gialle, Tiziano Pesce, Presidente Nazionale Uisp. I premiati con il Premio “Nino Grilli” saranno: Marco Lollobrigida, Vice Direttore Raisport, Mimma Caligaris, Vice Presidente Nazionale USSI, Monica Matano, Giornalista Rai e Massimiliano Castellani, Giornalista Inviato di Avvenire.

Fischio finale: i ragazzi del Quarto Tempo di Fiorentina Special

Alle 19.00 la cerimonia di Premiazione del Festival a cui seguirà la proiezione fuori concorso del Film “Quarto Tempo, Tutto il resto della vita” di Davide Lemma. Il docufilm racconta il progetto Fiorentina Special, con i calciatori di Quarto Tempo Firenze che sono stati “adottati” dalla Fiorentina oltre 5 anni fa e oggi continuano a disputare con i colori viola i campionati regionali organizzati dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC. Atleti con disabilità cognitivo-relazionale e patologie psichiatriche che grazie al calcio vivono una costante esperienza di inclusione e condivisione, con impatti positivi fisici e mentali che vanno ben oltre il campo.