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America's Cup. Luna Rossa, la Vuitton per sfidare New Zealand

Davide Re martedì 27 agosto 2024

Luna Rossa in azione

«Dobbiamo provare a vincere», nient’altro. Non si è mai nascosto lo skipper di Luna Rossa Prada Pirelli Max Sirena, ancora prima delle brillanti prestazioni dalla barca italiana nelle regate preliminari dell’America’s Cup che si sono concluse domenica a Barcellona. Gare da cui sono uscite indicazioni importanti per l’imbarcazione italiana. Anche se non c’è stato niente da fare per Luna Rossa nella finale delle Preliminary Regatta dove ha perso il duello con Team New Zealand, che è il circolo velico che detiene la “Vecchia Brocca”, il trofeo di campione dell’America’s Cup. Decisive la penalità in fase di pre-partenza e quella in piena regata quando il sorpasso sembrava definitivo. Tuttavia, è più che positivo, in ogni caso, il torneo preparatorio dell’equipaggio italiano capace di chiudere con 4 vittorie questi preliminari. Un buon viatico per la fase di round robin, in cui si selezionerà lo sfidante di Team New Zealand, che scatterà ufficialmente giovedì con l’inizio della Louis Vitton Cup. Nell’ultima sfida prima della finale dei preliminari contro New Zealand, Luna Rossa aveva vinto anche contro Alinghi.

«Oggi è il giorno conclusivo delle regate preliminari e se il pubblico si aspettava lo spettacolo è stato accontentato», ha detto ancora Sirena a caldo, appena terminata la sfida con New Zealand. «Ovviamente avremmo preferito chiudere con una vittoria su Emirates Team New Zealand, perché era alla nostra portata. Non siamo contenti di aver perso la regata, ma alla fine di questi giorni, il giudizio complessivo è buono perché abbiamo un mezzo performante che sicuramente ci permetterà di competere al top contro tutti gli avversari. Questo è un buon feeling da avere in vista delle regate di selezione Challenger». «La giornata si chiude con un gusto dolceamaro. Abbiamo fato un po’ di errori sul corpo a corpo e sicuramente ci sono delle scelte arbitrali che dobbiamo interpretare. Il lato positivo è che la barca va bene, che l’equipaggio è forte e che siamo pronti a combattere nelle regate successive», ha aggiunto Francesco ‘’Checco’’ Bruni, timoniere di Luna Rossa Prada Pirelli.

Con i preliminari di fatto è cominciata la sfida per la “Vecchia Brocca”. Infatti, 22 agosto scorso, esattamente 173 anni dopo la vittoria della goletta America attorno all’Isola di Wight, è partita a Barcellona la 37esima edizione del trofeo che porta il suo nome. Così come allora nelle acque di Barcellona si è tenuta la “Final Preliminary Regatta”, terza e ultima regata di avvicinamento all’America’s Cup, dopo quelle di “Vilanova i La Geltrú” (Spagna, dal 14 al 17 settembre 2023) e Jeddah (Arabia Saudita, dal 29 novembre al 2 dicembre 2023). Sebbene non abbia assegnato punti utili per la Louis Vuitton Cup, questo evento è stato molto importante per i team che, per la prima volta, hanno regattato a bordo degli scafi AC75 e non più sugli AC40 come accaduto nelle precedenti Preliminary. Inoltre, a differenza di Vilanova i La Geltrú e Jeddah, le regate sono state esclusivamente a “match race” - competizione secca - e non ci sono state prove di flotta.

Alla regata preliminare di Barcellona hanno parteicipato i cinque “challenger” (sfidanti): Luna Rossa Prada Pirelli, Ineos Britannia, NYYC American Magic, Alinghi Red Bull Racing e Orient Express Racing Team, più il “defender” (campione in carica) Emirates Team New Zealand. L’evento è durato quattro giorni.

Il team Luna Rossa nasce nel 1997 dall’incontro tra l’imprenditore Patrizio Bertelli e lo yacht designer argentino German Frers, che gli propose di lanciare una sfida alla 30esima America’s Cup del 2000. Da allora il team ha preso parte a cinque edizioni dell’America’s Cup, vincendo per ben due volte le regate di selezione dei challenger – la Louis Vuitton Cup nel 2000 e la Prada Cup nel 2021 – e disputandone la finale nel 2007 e nel 2013.

Luna Rossa rappresenterà nuovamente lo yacht club Circolo della Vela Sicilia nella sfida alla 37^ edizione dell’America’s Cup che si terrà appunto a Barcellona, in Spagna, a settembre e ottobre del 2024.