Agorà

Documentari. L'arte italiana si racconta in tv per conquistare l'estero

Angela Calvini martedì 4 ottobre 2016
L’Italia racconta le sue bellezze in tv, puntando a far conoscere il suo inestimabile valore sia nel nostro Paese sia, soprattutto, all’estero. Questo il filo conduttore che guida due progetti distinti, ma altrettanto importanti, uno della Rai e uno di Sky, al via curiosamente in contemporanea da lunedì prossimo, 10 ottobre.
Sarà la magnificenza dei saloni e dei giardini della Reggia di Caserta disegnata dal Vanvitelli, vanto di Carlo III di Borbone, re di
Napoli e della Sicilia, ad aprire su Rai Storia lunedì prossimo alle 21.40 la serie Italia: viaggio nella bellezza la serie realizzata in collaborazione con il Mibact. Obiettivo «far conoscere il più possibile anche all’estero questi capolavori», commenta il ministro della cultura Dario Franceschini alla presentazione romana. Le tappe del viaggio che per ora vedremo su Rai Storia articolato in puntate di 54 minuti (ognuna alla scoperta di una meraviglia, dalla spettacolare Santa Maria Antiqua nel foro romano ai luoghi shakespeariani d’Italia, dai santuari medioevali di San Michele all’arte rupestre della Val Camonica) arriveranno, come ha promesso ol direttore generale Rai Antonio Campo Dall’Orto, anche sulle reti generaliste, magari con formati ridotti.

ArtemisiaPensata soprattutto per un pubblico internazionale Italian Season è invece la nuova serie che verrà lanciata da Sky Arte HD (canali 120 e 400) il prossimo 10 ottobre alle ore 21.15, prodotta interamente dalle maestranze italiane di Sky Arts Production Hub con Ballandi Arts. Un viaggio in sette capitoli della durata di 44 minuti l’uno, attraverso immagini eleganti ed evocative, fra teatro danza, scritti dei protagonisti e interviste ad esperti, «per focalizzare alcuni momenti dell’arte italiana che hanno influenzato l’arte mondiale, attraverso un linguaggio diverso dal solito, adatto anche a un pubblico di non esperti» ha spiegato oggi a Milano il direttore di Sky Arte Roberto Pisoni. A partire da Dante e l’invenzione dell’Inferno, che aprirà la serie sull’influenza estetica di Dante su artisti come Blake o Dalì. A seguire la storia della Scala con interviste a Riccardo Chailly e Placido Domingo; la drammatica vicenda umana della pittrice Artemisia Gentileschi raccontata dal regista Piero Messina; la vita privata dei patrizi pompeiani; il rapporto di Michelangelo con la rappresentazione della Pietà; la figura di Casanova e il rapporto tra Raffaello e la sua musa, la Fornarina.
Tra le nuove produzioni italiane di Sky, in onda a fine gennaio Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmira sulla guerra all’arte del Daesh (Isis), in contemporanea con l’omonima mostra al Colosseo che presenta opere ricostruite in parte con il contributo di Sky e un concerto con il coro della Cappella musicale pontificia Sistina diretto da monsignor Massimo Palombella, interamente dedicato a Pierluigi da Palestrina, che verrà trasmesso da Sky in periodo natalizio.