Agorà

Verso Rio. La Pellegrini portabandiera

ANGELO MARCHI giovedì 28 aprile 2016
Sarà Federica Pellegrini la portabandiera per l’Italia alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. L’annuncio ufficiale è arrivato ieri da Giovanni Malagò: «È stata una scelta a furor di popolo – ha detto il presidente del Coni – e mi scuso se ci siamo attardati fino all’ultimo per questa decisione ma volevo essere all’infinito sicuro che non poteva essere che lei ad avere l’onore di essere portabandiera». Malagò si è poi detto «molto felice perché, anche se ci sono quasi trenta anni di differenza, io e Federica siamo cresciuti insieme. Io da dirigente sportivo, spero buono, lei da atleta». «Onestamente il mio nome è comparso tante volte sui giornali, ma forse per scaramanzia o paura che potesse non accadere non ci ho mai creduto. Finalmente è ufficiale: è un’emozione molto forte, sono molto contenta, il coronamento della mia carriera». Federica Pellegrini ha commentato così la nomina, nella conferenza stampa convocata al Salone d’Onore del Coni, a Roma. «Lo sport è sempre stato la mia vita, la mia passione – ha aggiunto –. La mia carriera è stata fatta di alti e bassi, ho perso la strada e persone importanti nel mio cammino ma per fortuna ne ho trovate altre. Quello che voglio portare a Rio è la voglia di combattere, non arrendersi mai. Spero che gli italiani guardandoci da casa si sentano un po’ più italiani, al di là del risultato. Questo vorrà dire che lo sport ha vinto». Federica riceverà il tricolore al Quirinale dal presidente Mattarella il 22 giugno insieme a Martina Caironi, scelta nei giorni scorsi come portabandiera alle Paraolimpiadi, e sfilerà alla testa degli azzurri, nello stadio Maracanà il 5 agosto, giorno tra l’altro del suo 28° compleanno. È la prima tra i nuotatori ed è la quinta donna a sfilare come portabandiera azzurra. Nel 2012 a Londra era toccato a Valentina Vezzali (ed è proprio la scherma la disciplina più rappresentata, con sette portabandiera dal 1912 a oggi, seguita dall’atletica con sei). «Questa per me è la quarta Olimpiade – ha detto Pellegrini – Ho iniziato da bambina, entrando nella squadra di Atene 2004 quando avevo appena compiuto 16 anni. Queste quattro Olimpiadi mi hanno cambiata, sono passata dall’essere una bimba scanzonata che non sapeva nemmeno bene cosa fare a portabandiera azzurra: questa per me è una grandissima responsabilità e un grande onore». Federica Pellegrini ha parlato infine del suo futuro: «Rimando tutte le scelte al dopo Rio. Avrò un po’ di tempo per decidere la mia vita personale e professionale futura. Sarà sicuramente una decisione dura in entrambi i casi». Anche la Spagna, intanto, ha scelto come portabandiera Rafa Nadal. Per lui è la seconda volta: era stato infatti indicato anche per Londra 2012 ma un infortunio gli impedì di partecipare e fu sostituito da Pau Gasol. © RIPRODUZIONE RISERVATA Federica Pellegrini