Formula 1. La Ferrari di Vettel trionfa anche in Bahrain
Se fosse una partita di calcio il risultato al momento del primo tempo sarebbe il seguente: Ferrari 2 Mercedes 1. Dopo la terza gara della stagione il bilancio parla chiaro: Sebastian Vettel è leader del mondiale con due vittorie su tre gare e Hamilton è dietro a inseguire dopo aver raggiunto a fatica il secondo posto. E' stata una vittoria netta, senza appelli quella in cui Vettel ha potuto sfruttare al meglio la sua Ferrari. Al via Bottas aveva provato a scappare, Hamilton invece perdeva una posizione alla prima curva e sembrava controllare il degrado delle gomme, invece no. Era proprio che la Mercedes in assetto da gara era più lenta della Ferrari. E infatti si è visto poco dopo quando anche Bottas, al cambio gomme, non ha retto il ritmo di Vettel.
Dopo 11 giri la Ferrari decideva di anticipare il pit stop di Vettel e rimontare le gomme tenere, sembrava una follia e infatti un pizzico di follia ci vuole nelle cose. Se una volta la Ferrari subiva le strategie altrui, ora è la squadra che le detta. E non solo in pista, perché ha un peso politico elevato, vedi sospensioni Red Bull vietate, ha una macchina bilanciata che paga in qualifica 4 decimi alla Mercedes ma poi, sul passo gara, quei decimi in meno della qualifica li recupera alla grande. Il distacco fra Vettel e Bottas a parità di gomma nelle stesse fasi di gara, cioè 4 decimi o giù di lì. Dividete per 15 curve del tracciato e fa una differenza di 26 millesimi di secondo per ogni curva. Lo sbattere di ciglia avviene in 40 millesimi di secondo, adesso provate voi a capire dove recuperare quei 26 millesimi di distacco curva per curva e a portarsi davanti.
Questo però sta a spiegare anche un altro aspetto di questa stagione: ovvero che se la giocheranno sulle strategie, sui particolari, su quel pizzico di follia che gli strateghi sapranno inventarsi. Forse la Ferrari non è superiore alla Mercedes, e viceversa, di sicuro se la giocheranno fino alla fine. E da quello che si sente in giro con Red Bull in netto recupero di pezzi, progetti e novità, il mondiale potrebbe animarsi e questa è una bella notizia. La Ferrari se la gioca, Vettel ha ripreso animo e gira come abitudine (sua) per cui (visto pure il ritmo di Bottas in gara) sarà sempre e solo lotta a due. In Russia, su un tracciato molto diverso, ci sarà l'ennesima conferma del duello Vettel Hamilton anche se in questa fase la Ferrari sembra avere quel qualcosa in più da far sognare i tifosi.