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Mondo digitale. La nuova moda web: recensire i mezzi di trasporto

Gigio Rancilio lunedì 31 marzo 2014
La metropolitana di New York (come quella di Parigi o Mosca) più che un servizio è un mondo. Ogni giorno attraversano le sue 468 stazioni ben 4.680.000 persone. C’è chi legge (sempre meno), chi sonnecchia, chi chiacchiera e chi (i più) tiene la testa su uno smartphone. È da quest’ultimi che è nata l’ultima “moda” della Rete: dopo alberghi, ristoranti e pizzerie ora sui social (e su servizi come Tripadvisor) si recensiscono anche le stazioni e le linee metropolitane.Un ottimo modo per sfogare la propria rabbia per un disservizio ma anche per segnalare ciò che va e (soprattutto) ciò che non va. “Sono stufa della sporcizia che c’è nel sottopassaggio della fermata” scrive Pauline K., aggiungendo il nome della stazione e il punto “così sporco da far venire il voltastomaco”. Altri danno suggerimenti su come abbellire alcuni luoghi di certe stazioni. Altri ancora su una panchina rotta che “non viene sostituita da settimane”. E così via. Tutto sarà presto catalogato e genererà una mappa interattiva in tempo reale del sistema. In Italia, al momento, sembra che un servizio così non esista.Potrebbe accadere anche da noiCerto, i numeri sono diversi. A Milano i viaggiatori sono 1.150.000, sparsi su cinque linee e 103 stazioni. A Roma le linee sono solo due, su 52 stazioni per un totale di circa 750.000 passeggeri. Napoli ha 21 stazioni, Catania 6. La prima ha 135.000 viaggiatori al dì, la seconda un po’ più di 11mila passeggeri al giorno. Se a queste, aggiungiamo le metropolitane leggere di Genova, Torino e Brescia, il numero globale si avvicina ai 2,5 milioni di utenti al giorno. Poco più della metà di quelli della sola New York. Eppure un social globale dei trasporti, dove far confluire suggerimenti e sfoghi dei viaggiatori di treni, metropolitane e mezzi pubblici non sarebbe male.