​La Juventus conquista la finale di Champions League, dopo 12 anni, ed esplode la gioia dei tifosi bianconeri. Caroselli d'auto, colpi di clacson e bandiere zebrate al vento nel centro di Torino e non solo. All'aeroporto di Torino Caselle si sono radunati in tremila alle 3.30 di notte per salutare la squadra di ritorno da Madrid. Cori, bandiere, feste, selfie per gli eroi di Madrid rientrati dopo una impresa storica che li manda in finale dopo 12 anni di attesa. In molti escono dalla porta secondaria dell'aeroporto. Tevez e Trezeguet dalla principale gustandosi l'accoglienza della folla bianconera. È dunque Juve-Barcellona il 6 giugno a Berlino. Allegri sorride col tweet notturno: "L'abbiamo fatta grossa". Sì perché la Juve è in finale di Champions League 12 anni dopo Manchester, 9 dopo la retrocessione in B. Finisce 1-1 al Santiago Bernabeu. La Juve soffre, va sotto per un ingenuo fallo da rigore di Chiellini su James al 22'. Ronaldo dal dischetto non sbaglia. Ma è Morata che fa fuori il suo Real sugli sviluppi di una punizione calciata da Pirlo. Non esulta l'ex madridista. El Moratazo che si prende la rivincita contro chi lo aveva lasciato in panchina d'estate.