Non era mai successo che il patrimonio musicale del Vaticano venisse
inciso in un disco. Un patrimonio fatto di partiture che, nel corso
dei secoli, Giovanni Pierluigi da Palestrina e Lorenzo Perosi hanno
scritto per le celebrazioni del papa. Un patrimonio che la Cappella
musicale pontifica custodisce e tiene vivo. E che ora viene messo a
disposizione di tutti grazie ad un progetto che vede collaborare la
Sistina e il suo maestro, monsignor Massimo Palombella, con la
Deutsche Grammophon, l’etichetta discografica dei grandi musicisti da
Karajan alla Argerich, da Abbado a Pollini. Esce l’11 novembre in anteprima mondiale in Italia
Habemus Papam. La musica del Conclave.
«È un doppio cd che raccoglie i canti eseguiti dalla Sistina durante
le celebrazioni che nel 2013 hanno visto l’elezione di Jorge Mario
Bergoglio » anticipa in esclusiva ad
Avvenire monsignor
Palombella che la prossima settimana, insieme ai vertici della DG,
consegnerà la prima copia del disco a papa Francesco. Ci sono la
Missa pro eligendo Pontifice, l’ingesso in Conclave con il canto del
Veni Creator,
la Messa celebrata da Francesco con i cardinali nella Cappella Sistina
e la Messa per l’inizio del ministero petrino. E ci sono, pubblicati
per la prima volta, gli undici minuti con l’annuncio dell’«Habemus
Papam» e con le prime parole pronunciate da Francesco la sera del 13
marzo 2013.