«Come comunicare alle giovani generazioni il valore, il senso e il vantaggio della sharing economy e della civil economy di cui il volontariato è un pilastro?». Questa la domanda da cui è partita ieri mattina, nella sede Cariplo di Milano, la vice presidente dell’omonima Fondazione Paola Pessina, alla presentazione di Involontaria, la nuova serie televisiva e web che parla di volontariato, sociale e sostenibilità ambientale girata nel capoluogo lombardo tra l’Istituto Nazionale dei Tumori, il Policlinico San Donato, la Casa Sollievo Bimbi di Vidas e gli studi di Radio Italia per raccontare l’impegno sociale con linguaggio giovane e fresco. Con una produzione totalmente non profit, Involontaria riprende il modello di Involontario, serie pilota vincitrice del titolo di migliore serie web del 2018 al Roma Web Fest.
Come ha sottolineato Pessina, «c’è un gap generazionale forte fra chi ha fatto il ’68 e i giovani di oggi. Occorre colmarlo facendoli sentire al protagonisti investendo sulle buone relazioni». Ed ecco, appunto, che Fondazione Cariplo sostiene il progetto ideato dalla associazione no profit "Officine buone", nata in seno all’Istituto Nazionale dei Tumori come ha ricordato il presidente Marco Votta che, insieme all’ad del Policlino San Donato, ha definito il volontariato «fondamentale e preziosissimo».

Officine Buone, realizza format innovativi per promuovere il volontariato giovanile in ospedale, a partire da un talent show musicale "Special Stage", cui hanno partecipato sinora 450 giovani artisti e 60 ospiti musicali celebri, che viene proposto in diversi ospedali. Da questo spunto, ha spiegato il presidente dell’ente Ugo Vivone, è nata dapprima la prima serie web. Dato l’ottimo riscontro di visualizzazioni, la serie torna rinnovata e arricchita, e Sergio Del Prete di Viacom Italia ha annunciato che le 10 puntate andranno in onda sia sul sito mtv.it e sul canale youtube dal 6 dicembre, mentre l’8 dicembre alle 18.40 saranno trasmesse anche in tv su Mtv (canale Sky 130 e in streaming su Now Tv).

La protagonista della serie, con la regia di Alessandro Guida e la sceneggiatura di Pier Mauro Tamburini, è l’attrice Neva Leoni, nei panni di Greta, una ragazza che ha perso ogni interesse dopo l’abbandono del fidanzato. Ma sarà proprio una visita casuale in ospedale a farle incontrare il mondo del volontariato in modo giocoso, fra sorriso e commozione, facendole ritrovare se stessa e scoprire la gioia del donare. Molti i bei nomi nel cast, da Antonio Catania, a Loris Fabiani, Marco Maccarini, Federico Russo e tanti gli ospiti del mondo dello spettacolo. Dalle partecipazioni di Levante, Coma Cose, Lodo Guenzi, Eugenio in Via di Gioia (che ha scritto la sigla) a Melissa Marchetto e Debora Villa. La produzione è sostenuta da Fondazione Cariplo, Fondazione Irccs, Gruppo San Donato, Vidas, Engie e Radio Italia.