Topolino e Minnie, nelle prime versioni originali in bianco e nero del celebre cortometraggio Steamboat Willie, perdono il copyright ed entrano nel pubblico dominio. Le loro figure potranno d'ora in poi essere adattate a piacimento e rifatti - sulla pagina, sul palcoscenico o sullo schermo - senza rischi di azioni legali e senza dover pagare royalties, oltre che di pubblicarle nella versione originale su piattaforme web. Questo non varrà per le versioni posteriori del personaggio simbolo di Walt Disney (a partire da quella più celebre con i pantaloncini rossi e i guanti bianchi), che risultano ancora protette da una legge che era stata modificata anche per proteggere Topolino: nel 1998 la Disney aveva avuto un ruolo di primo piano nella difesa a oltranza del diritto d'autore spingendo per far approvare la legge del Congresso che ne aveva prorogato la durata di vent'anni, da 75 a 95. La legge era stata ribattezzata "Mickey Mouse Protection Act".

Con Topolino diventano di pubblico dominio Tigro di Winnie the Pooh (l'orsetto era già uscito dal copyright nel 2021), e sul fronte letterario la versione teatrale di Peter Pan di J.M. Barrie, i romanzi L'Amante di Lady Chatterley di D.H. Lawrence, Orlando di Virginia Woolf, Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale di Remarke e L'Opera da Tre Soldi di Bertold Brecht.