F1. Gp Spagna, il piccolo Thomas e un circus più umano
È stata una gara lacrime e gioia, col pianto del piccolo Thomas che ha visto svanire alla prima curva il pilota per cui tifava (Raikkonen) e la gioia poi di aver vissuto da dentro il paddock un podio e una corsa emozionante, piena di suspance e colpi di scena (oltre che di ruotate come ai vecchi tempi). Ha vinto Hamilton, Vettel secondo con la Ferrari, ma alla fine ha vinto l'umanità che ha saputo riportare nella giusta dimensione uno sport da troppo tempo lontano dalla gente.
È stata una felice intuizione di chi gestisce la comunicazione della Fom, la società che organizza il mondiale F.1. Quando Raikkonen ha centrato Verstappen alla prima curva, complice una toccata di Bottas che di fatto ha scritto la parola fine per tutti e tre, il piccolo Thomas è stato inquadrato in tribuna mentre piangeva il ritiro del suo idolo. E così, di fronte al nuovo mondo F.1, si è passati dall'idea alla pratica. Il cameramen incaricato delle riprese ha ricevuto via radio la domanda di dove avesse visto il bimbo, personale della Fom è salito in tribuna alla ricerca della famigliola, individuato, pass per tutti e tre, ingresso ai box, Raikkonen bloccato e commosso dal piccolo fans, in fondo ha quasi l'età del suo Robin e Kimi fra poco diventa padre per la seconda volta, e così l'attenzione si è spostata su quello che dovrebbe essere lo sport.
Un esempio, dei campioni che non sono lontani anni luce dal comune mortale. In pista Vettel e Hamilton si scambiavano posizioni, si prendevano a ruotate, si cambiava la strategia e la lotta era sul giro veloce, la gestione delle gomme. Lui, Thomas, era nei box a gongolare, a ridere e a gustarsi questo sogno che lo ha fatto diventare protagonista in mondo visione. Thomas Danel, 4 anni di Amiens, Francia che in tribuna si è messo a piangere quando Raikkonen si è ritirato alla prima curva si è ritrovato a ridere di gusto sotto al podio, quando il capo macchina di Vettel, il bresciano Francesco Cigarini, lo ha messo in spalla per fargli vedere meglio la cerimonia. Hai conosciuto Kimi, come ti è sembrato? La domanda di chi lo incontrava nei box: "Mi è piaciuto, tutto bello ma non ho capito niente di quello che mi ha detto" ha raccontato.
Beh, consolati Thomas, non sei il solo, anche noi non capiamo mai quello che dice Kimi...Però vuoi mettere che una volta tanto, alla fine di una lotta serrata, erano tutti felici? Da Vettel ed Hamilton che in conferenza stampa hanno scherzato e riso con Ricciardo come si va fra vecchi amici al bar dopo una serata di bisboccia. Ecco, la F.1 esce dalla Spagna con un sorriso nuovo, diverso, che con la sola competizione ha poco a che fare ma era ora!