Con la prima tappa italiana del Giro, la quarta dall'inizio della competizione, arriva anche la prima vittoria azzurra. Diego Ulissi chiude in assolo la frazione Catanzaro-Praia a Mare rompendo così la monotonia olandese dopo il trionfo di Dumoulin nel prologo iniziale e le due volate dominate da Kittel.

Proprio l'olandese del Team Giant-Alpecin, secondo al traguardo a secondi da Ulissi (seguito dal connazionale Kruijswijk), ha riconquistato la maglia rosa a scapito del velocista tedesco, che ha ceduto sul tratto collinare dell tragitto.

"Sono felice, abbiamo fatto un grandissimo lavoro di squadra - ha dichiarato a caldo il corridore di Cecina, alla quinta vittoria di tappa al Giro d'Italia - Conti è stato eccezionale a tirare tutto il gruppetto, poi in salita ho dato tutto. Avevo paura della discesa, era molto veloce e con uno stradone largo. Il gruppo aveva più velocità però sono riuscito a tenere un'andatura molto alta. Quando mi sono accorto che avrei vinto? Quando mi sono girato a 100 metri dall'arrivo e ho visto il gruppo lontano. E' stata veramente una grande emozione".

L'arrivo sulle strade della Calabria è stata anche l'occasione per testare la condizione dei big in ottica classifica generale in vista del primo arrivo in salita in programma giovedì a Roccaraso. Vincenzo Nibali, sesto all'arrivo a 6 secondi da Ulissi, ha corso da vero leader così come Alejandro Valverde, quarto dietro ai due olandesi. Domani è in programma la quinta frazione, da Praia a Mare a Benevento, altra tappa insidiosa alla vigilia del primo arrivo vero arrivo in salita che comincerà a delineare maggiormente la classifica generale.