Dopo giorni di polemica mediatica, la Procura di Udine ha indagato i due sprinter giamaicani Asafa Powell e Sherone Simpson e il loro preparatore atletico, Cristopher Xuereb, per violazione della legge sul doping (art.9), che punisce chi somministra o assume sostanze dopanti.Un passo quasi obbligato dopo la perquisizione di domenicanotte nelle stanze d'albergo a Lignano Sabbiadoro, da cui i carabinieri del Nas di Udine sono usciti con una cinquantina di scatole di medicinali e integratori, sequestrati per essere analizzati. Ma anche un atto a tutela degli atleti e del preparatore canadese. Ora la priorità degli inquirenti è dare corso alle analisi. La Procura di Udine e i carabinieri del Nas, comandati dal capitano Antonio Pisapia, stanno individuando un laboratorio di analisi abilitato e per capire se gli esami sulle sostanze siano ripetibili.Intanto, i due atleti e il preparatore hanno lasciato Lignano Sabbiadoro. Xuereb ieri sera; Powell e Simpson alle prime luci di oggi. Secondo quando si è appreso in giornata avrebbero dovuto incontrare due avvocati, presumibilmente per delineare i passi da tenere nell'ambito dell'indagine, ma di loro si sono perse le tracce. Powell sarebbe in viaggio per la Giamaica. Nel pomeriggio i carabinieri sono tornati all'hotel "Fra i Pini", proprio per chiedere informazioni sugli spostamenti del gruppo e ne sono usciti con una lista di presenti. Il resto del gruppo della nazionale, una trentina di persone, è invece rimasto nella località balneare friulana proseguendo con regolarità la preparazione in vista dei prossimi mondiali di Mosca, in programma dal 10 al 18 agosto. Tra loro c'è anche la bicampionessa olimpica Shelly Ann Fraser, ospite d'onore allo stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro nel meeting internazionale Sport e solidarietà di cui è testimonial. Un gala che siripeterà come tradizione, richiamando un pubblico di passionati e vacanzieri, ma che stavolta, senza le sue"stelle" e con un'inchiesta giudiziaria in corso, farà calare molte ombre sulle piste.