La carica dei giovani all’assalto di Sanremo. Tanti, sin troppi se stiamo a vedere la qualità dei brani presentati, ma questo è un modo attrarre il pubblico giovane a Rai 1 (il Festival sarà dal 7 all’11 febbraio). Ci sono però alcuni talenti davvero interessanti. Ne citiamo qualcuno. A iniziare da Leo Gassmann, che ha ampiamente superato la prova del “figlio di” (papà Alessandro, nonno Vittorio) dimostrando splendida voce e carattere. A Sanremo porterà il brano Terzo cuore scritto con Riccardo Zanotti dei Pinguini tattici nucleari, melodico ma graffiante e duetterà nella serata delle cover con Edoardo Bennato. Il cantautore partenopeo nel nuovo album di Leo La strada per Agartha, in uscita il 24 febbraio, addirittura regala un duetto inedito con Leo Io vorrei che per te. Mentre il giovane rende anche un bell’omaggio a Lucio Dalla in un brano che è la risposta di un ragazzo di oggi con le sue inquietudini sul futuro alla lettera di Caro amico ti scrivo.

Un altro che a Sanremo cercherà di scrollarsi di dosso l’etichetta di figlio d’arte, vedi papà Gigi D’Alessio, e Lda, il 19enne Luca D’Alessio che il 17 febbraio pubblicherà Quello che fa bene che contiene il singolo Se poi domani, con cui l’artista idolo di molti ragazzi si presenta all’Ariston fra rap e romanticismo. Molto lanciato è anche il 28enne Lazza, dato alto in classifica forte di 33 Dischi di Platino e 36 Dischi d’Oro. Idolo dei giovani Jacopo Lazzarini in Cenere racconta su ritmi club disco anni 90 paure e fragilità dell’oggi. Molto positivo è Mr Rain, 31 anni, il rapper romantico con all'attivo 13 dischi di platino e 5 oro, convince con Superereoi il brano in cui svela la depressione da cui è riuscito a uscire.

Cosa dire di Madame (Francesca Calearo) che a 21 anni riesce sempre ad essere provocatoria, ma nel senso artistico del termine, con la sua intensa Il bene nel male . A tallonarla sul fronte delle cantautrici è la 19enne Ariete, Arianna Del Giaccio, all’Ariston con Mare di guai. Poi c’è Ultimo, classe 1996, già da anni star da stadi, che cerca la vittoria con la romantica Alba. Ma occhio a Tananai, fenomeno mediatico più per la simpatia che per le doti canore, rischia di sparigliare le carte con il suo romantico Tango.