Fiorello, bene, bravo, anche nel bis. Sì, Rosario Fiorello vince ancora nella seconda edizione di VivaRai2! che ha chiuso con il botto di ascolti: 20% di share e oltre 1 milione di telespettatori mattinieri che ogni giorno alle 7 hanno fatto suonare la sveglia con la sigla del programma cult di Rai2. Un successo che è certificato dai numeri di un servizio pubblico in cui i giovani ormai rispondono all’appello esclusivamente per il Festival di Sanremo (nelle ultime cinque edizioni targate Amadeus c’era sempre lo zampino dello zio Fiore) o per il suo VivaRai2! che ha avuto un fantastico 29% di share nella fascia dei ragazzi e 21 milioni di visualizzazioni su RaiPlay. Più 2 milioni di interazioni sui social con 2,5 milioni di video views. Tanta roba! Meglio di così la triade delle albe chiare di Rai2, composta da capitan Fiorello e i fieri scudieri Biggio e Casciari, non poteva fare. E fa bene Lorenzo Jovanotti a chiosare l’ultima puntata con un encomio a Fiorello in cui gli riconosce il merito di “essere l’unico a poter fare un programma del genere”.
Anche la presenza finale del caro vecchio Jovanotti, è una delle tante scommesse vinte da Fiore. “Ti voglio qui nel nostro studio del Foro Italico per il 10 maggio”. E così è stato. Lorenzo reduce da un brutto infortunio (incidente in bicicletta) dopo dieci mesi di riabilitazione ha fatto di tutto per presentarsi anche su una gamba sola (“la stampella entro un altro paio di mesi verrà buttata via”) per salutare, assieme a Fiorello e al transfugo sul Nove Amadeus. Una rimpatriata degli amici di sempre, dai tempi di Radio Dj, inframezzata dalla voce di Ultimo, nomen omen adattissimo per la chiusura di questo ciclo di VivaRai2!
Fine della trasmissione e forse anche fine di un ciclo Rai per Fiorello? Lo scopriremo solo guardando le prossime mosse dei dirigenti di Viale Mazzini che a parole sono pronti a stendere nuovi tappeti rossi per un VivaRai2! ter. “Non sarà facile da lunedì prossimo cominciare la settimana. Lo show di Fiorello è un appuntamento imperdibile e divertentissimo per milioni di telespettatori, diventato un vero e proprio fenomeno di costume, al di là degli straordinari risultati d’ascolto”, si legge nella nota di ringraziamento dell’ad Rai Sergio che va letto come un “Fiorè nun ce lascià!”.
E dopo l’ultimo one man show, Fiore da mattatore unico come sempre mischia abilmente le carte riguardo al suo futuro, che secondo molti è già tracciato e va nella direzione del fratellastro Ama, sul Nove. “Hai visto Ama che roba? - mostrando il pubblico di VivaRai2 -. Questi sul Nove te li sogni. I giornalisti non vedevano l'ora che facessi questa battuta", ha incalzato Fiorello concedendo l’ennesimo bis: “La Rai ha permesso alla trasmissione di sforare di 15 minuti, roba che al Nove non avrai caro Ama". Frecciata finale sul “caso Bortone”, per la vicenda del testo dello scrittore Antonio Scurati, contro la quale l’ad Sergio ha avviato un procedimento disciplinare (da cui si è dissociata la presidente della Rai, Marinella Soldi): “C’è il Tg1, il Tg2, manca il Tg3. Dov’è la Bortone? Voglio la Bortone punita qui con le freccette attaccate”. Un pezzo di giornalismo satirico, uno dei tanti concessi a Mamma Rai da questo pezzo unico del palinsesto pubblico che saluta così: “Ciao a tutti, è stato bello, ci si rivede alla prossima idea”.