Scandalo mondiale. Il caso Fifa a Strasburgo. Documenti
Il 27 gennaio di quest'anno la bomba sul calcio mondiale deflagrò nelle ovattate stanze del Consiglio d'Europa, a Strasburgo. La commissione d'inchiesta dell'organismo a cui aderisono una quarantina di Paesi depositó un rapporto esplosivo, poi acquisito dalla procura distrettuale di New York dopk che il documento è stato analizzato dall'Fbi. Leggi il rapporto (in PDF)
Tre mesi dopo, il 23 aprile, l'assemblea parlamentare di Starsburgo si è spinta a chiedere alla Fifa di "procedere il piu' velocemente possibile a un nuovo voto per l'assegnazione della Coppa del Mondo 2022.Leggi il testo approvato (in PDF) Il relatore del rapporto, Michael Connarty (Regno Unito), ha potuto esaminare il dossier del controspionaggio inglese ed ha riferito alla commissione d'inchiesta le parti salienti dell'investigazione condotta dagli 007, i quali avevano scoperto irregolarità anche da parte del Regno Unito che concorreva con la Russia per il torneo del 2018. Nel rapporto si afferma che questo e' necessario perche' la decisione di assegnare la Coppa del Mondo 2022 al Qatar è stata "radicalmente viziata". Nel testo si mette in dubbio anche l'assegnazione della Coppa del Mondo 2018 a Mosca. Nel documento si afferma che la Fifa "non sembraancora in grado di mettere fine ai casi di corruzione al suo interno" e che "i risultati delle inchieste condotte dalla sua commissione etica sull'attribuzione delle Coppe del Mondo del 2018 alla Russia e del 2022 al Qatar, anche se divulgati solo parzialmente, mostrano l'ampia diffusione di pratiche estremamente dubbiose che sembrano fare parte integrante del sistema". Il Consiglio chiede a Fifa, Uefa e Cio di "assicurare che tutti i paesi candidati a organizzare eventi sportivi maggiori si impegnino a rispettare gli standard internazionali in materia di diritti fondamentali, in tutte le attivita' legate alla preparazione della competizione, e alla sua programmazione".