L’anteprima italiana dell’ultimo film di Takeshi Kitano,
Ryuzo and the Seven Henchmen( Ryuzo e i sette compari) aprirà il prossimo 4 aprile la 26ma edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, il cui tema di quest’anno è «Disegnare il futuro». Sostenuto, fra gli altri, dalla Diocesi di Milano, il festival propone uno sguardo aperto alle cinematografie del mondo nel nome del dialogo. Tra le anteprime in programma quest’anno,
Stopdi Kim Ki-duk, un eco-thriller sugli effetti di Fukushima. In prima europea saranno presentati
Rosa Chumbe del cino-peruviano Jonatan Relayze Chiang e
We’ve Never Been Kids di Mahmood Soliman, documentario che racconta 13 anni di vita in Egitto di Nadia e dei suoi tre figli in Egitto. In anteprima italiana, invece, un film dall’Afghanistan,
Mina Walking di Yosef Baraki, che racconta la storia di una ragazza di 12 anni, Mina. Oltre al Premio al Miglior Film del Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo premio al Miglior film della sezione Extr’A dedicata ai film italiani girati nei tre continenti o sulle tematiche dell’immigrazione in Italia.
(A.Cal.) © RIPRODUZIONE RISERVATA Da 4 al 10 aprile in concorso film da Africa, Asia e America Latina Apre Kitano
FILM. Ryuzo e i 7 compari