Agorà

In gara. Tiro con l'arco, è il momento delle frecce azzurre

Pierfranco Redaelli giovedì 25 luglio 2024

Dall'arciere Mauro Nespoli ci si aspetta almeno una medaglia

La spianata des Invalides, uno dei monumenti più belli di Parigi, con sulla destra il Museo della guerra, ha visto in mattinata e nel primo pomeriggio la squadra olimpica del Tiro con l’Arco anticipare di un giorno quella che è fra le sfide che si perdono nel tempo dell’Olimpiade. Dalle frecce azzurre ci si aspettava qualcosa in più, in una disciplina, che da diverse edizioni è stata assai generosa nel rafforzare il medagliere italiano.

La prima atleta azzurra in assoluto a scendere in campo a queste Olimpiadi, Chiara Rebagliati, ha concluso le frecce di ranking round al quindicesimo posto con 663 punti. Buona la prima parte di gara con 336 punti e una rimonta nella seconda che l'ha portata tra le prime dieci in classifica. Rebagliati tornerà in campo mercoledì 31 luglio alle 13,44 per sfidare ai trentaduesimi di finale l'arciera della Malesia Ariana Zairi che ha concluso al cinquantesimo posto in ranking round con 633 punti. La giovane avversaria di appena 18 anni è al quarantatreesimo posto della classifica mondiale ed è alla sua prima partecipazione alle Olimpiadi dopo aver preso parte a tre tappe di Coppa del Mondo. A fine gara la Rebagliati conferma: “Nella prima parte della gara sono stata molto più precisa, ho tirato molto bene, nella seconda parte, complice anche il vento ho fatto qualche errore di troppo. Nel complesso sono però contenta”. Soddisfatto anche il coach Amedeo Tonelli che si sofferma sulla capacità di Chiara di rimanere se stessa. “Vedremo nel prosieguo – afferma il tecnico azzurro – chi troveremo, ma sono certo che Chiara saprà regalare un ottimo risultato all’Italia e al movimento dell’Arco”.

Da segnalare che in questa fase la Coreana Sihyeon Lim ha fatto registrare il primo record del mondo dell'olimpiade parigina, conquistando 694, ben 6 punti in più del precedente che apparteneva con 688 punti alla connazionale Chaeyoung Kang. Nel pomeriggio sono scesi in campo i tre Robin Hood azzurri, l’esperto Mauro Nespoli, le due promesse Federico Musolesi e Alessandro Paoli. Il sole cocente e folate di vento hanno in parte condizionato la loro gara. Nelle due sezioni di tiro gli azzurri hanno alternato serie positive centrando tre centri consecutivi, ma anche giri dove hanno sbagliato molto. Alla fine Nespoli ha concluso al 20° posto, Musolesi al 34°, Paoli 37°. Con il settimo posto di squadra, il trio azzurro sabato e lunedì proseguiranno il loro cammino contro il Kazachistan, in caso di vittoria troverebbe la Francia, evitando almeno sino alle semifinali la terribile Corea che ieri ha piazzato ai primi tre posti i suoi arcieri. Gli azzurri dell’arco torneranno in gara lunedì è martedì, mentre le finali saranno venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 agosto.

L'arco è tornato protagonista nel programma olimpico nel pomeriggio con le 72 frecce di ranking round della gara maschile in cui l'Italia si è presentata al gran completo con Mauro Nespoli, Federico Musolesi e Alessandro Paoli. I tiri di oggi andranno a comporre il tabellone individuale, quello a squadre e quello del mixed team con i tiratori azzurri protagonisti in entrambe le competizioni.