Cinema. David di Donatello, 18 nomination per «Il traditore»
Pierfrancesco Favino è Tommaso Buscetta ne "Il traditore" di Marco bello9cchio
Il traditore pigliatutto. Il film di Marco Bellocchio sulla vita del boss Tommaso Buscetta, è il grande favorito nella corsa ai David di Donatello 2020. La pellicola conquista diciotto nomination distanziando Il primo re di Matteo Rovere e Pinocchio di Matteo Garrone che si fermano a quota quindici. Terza piazza per Martin Eden di Pietro Marcello con undici. Tutti questi titoli sono in lizza sia per il miglior film, sia per la miglior regia, insieme a La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi. Seguono 5 è il numero perfetto di Igort con nove e Suspiria di Luca Guadagnino con sei. A quota quattro, fra gli altri, Bangla, la commedia dell’esordiente Phaim Bhuyian ambientata nella Roma multietnica di Tor Pignattara. La cerimonia, il prossimo 3 aprile, andrà in onda in prima serata su Rai1 condotta da Carlo Conti.
Come miglior attore, il favorito resta Pierfrancesco Favino per Il traditore, mentre come attore non protagonista Roberto Benigni per Pinocchio. Fra le attrici protagoniste, in lizza Valeria Bruni Tedeschi per I Villeggianti, Jasmine Trinca per La dea fortuna, Isabella Ragonese per Mio fratello rincorre i dinosauri. Ai David correrà anche Diodato, vincitore del Festival di Sanremo. La sua Che vita meravigliosa, inserita nel film La dea fortuna di Ferzan Ozpetek è in lizza per la miglior canzone originale.