In occasione dell’anniversario della nascita di Giorgio La Pira si è svolto a Pozzallo, sua città natale, il convegno dal titolo: “Cultura, pace e solidarietà. I popoli mediterranei per l’edificazione di una nuova storia dell’Europa e del mondo”. L’incontro è stato organizzato dalla Parrocchia Madonna del Rosario di Pozzallo in diocesi di Noto, con l’impegno di don Salvatore Cerruto, Vicario Foraneo, in compartecipazione con i Comuni di Pozzallo e Firenze. A curare l’organizzazione delle tre giornate anche l’Associazione per la gioventù “G. La Pira”. Al convegno è stata ricordata la particolare lungimiranza politica che contraddistingueva Giorgio La Pira ed il suo profondo impegno cattolico messo a servizio della politica, con spirito di servizio e di ascolto.
All’iniziativa hanno partecipato esponenti religiosi e del mondo della cultura provenienti dalla Palestina, dalla Spagna e dalla Grecia. “Oggi - ha ricordato monsignor Staglianò - in un momento storico in cui la violenza, i conflitti armati sembrano prevalere, vogliamo rilanciare, far nostro il messaggio di pace, di speranza di Giorgio La Pira, dare il nostro contributo per la costruzione di un nuovo ponte di preghiera di dialogo”. Nel corso del convegno è stato ribadito che La Pira sapeva unire alla grande spiritualità altrettanta concretezza e la sua azione non è rimasta circoscritta a livello territoriale ma si è spinta a livello internazionale e mondiale, nella costruzione della distensione, nel favorire le relazioni fra Stati costantemente in crisi, nel cercare con ogni mezzo possibile la via della pace e, con una lungimiranza impressionante, guardava con attenzione al terzo mondo e agli Stati africani.
Al termine dell’incontro, tutti i partecipanti e i gonfaloni delle città rappresentate, hanno sfilato nella marcia della pace.