Venezia 80. Cinematografo in Laguna, primi piani sull'uomo
Lo Spazio Cinematografo dell'Ente dello Spettacolo al Lido di Venezia
La Fondazione Ente dello Spettacolo anche quest'anno sarà protagonista, con la sua media house Cinematografo, alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, per la 80ª edizione in programma al Lido da domani, 30 agosto, fino al 9 settembre 2023. La Mostra targata Alberto Barbera (con Roberto Cicutto, presidente della Biennale) che si inaugura questa sera al Palazzo del Cinema del Lido con la proiezione del Il comandante di Edoardo De Angelis, protagonista Pierfrancesco Favino, primo dei sei film italiani in concorso nella selezione ufficiale. Ricca la presenza di star straniere come Woody Allen, Roman Polansky e Liliana Cavani che riceverà il Leone d’oro alla carriera dalle mani di Charlotte Rampling che terrà la laudatio durante la cerimonia di apertura di domani sera, madrina Caterina Murino (diretta su Rai Movie e su Rai Play dalle 18.45), alla presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Liliana Cavani presenta oggi fuori concorso il suo ultimo film L’ordine del tempo.
L’apertura dello Spazio Cinematografo e della Terrazza Cinematografo by Atlas Concorde sarà invece domani sera dalle ore 18, protagonisti la pianista Isabella Turso, con un concerto dedicato alle colonne sonore e al cinema d’autore, e il Dj Joe T Vannelli. Lo “Spazio Cinematografo” (Sala Tropicana 1 dell’Hotel Excelsior, Venezia Lido) è pensato per promuovere la cultura cinematografica tramite i propri eventi, progetti e i propri prodotti editoriali, e ospitando eventi organizzati da istituzioni, organizzazioni culturali, imprese che operano nel mondo del cinema.
«Quest’anno, in onore al 95mo anniversario della nascita della Rivista del Cinematografo, abbiamo chiamato la nostra sede al Lido in occasione del festival del cinema “Spazio Cinematografo”, per raccontare l’evoluzione di questa gloriosa testata e di tutte le nostre attività editoriali verso un unico hub multimediale, moderno e dinamico – spiega monsignor Davide Milani Presidente dell’Ente dello Spettacolo -. “Spazio Cinematografo” sarà luogo di conoscenza, confronto, incontro sui temi culturali, artistici, giornalistici e industriali del cinema, nello stile di Fondazione Ente dello Spettacolo. Questa presenza dialogica concretizza la missione che ci è affidata dalla Conferenza Episcopale Italiana: promuovere il cinema come strumento di conoscenza dell’uomo e del mondo, come occasione per promuovere giustizia e solidarietà, come via per realizzare bellezza e costruire comunità. Il nostro “Spazio” si offre anche come “casa” per tante istituzioni, soggetti e media del mondo cattolico che in molti modi sono coinvolti nell’audiovisivo e che riconoscono in noi l’occasione per testimoniare la propria vivacità culturale, capacità di ricerca, riflessione, sviluppo».
Il calendario di eventi dello Spazio Cinematografo ha il suo clou nella cerimonia di consegna del Premio Robert Bresson, giunto alla sua ventiquattresima edizione, che verrà assegnato il 7 settembre al regista Mario Martone, dall'Ente dello Spettacolo e dalla Rivista del Cinematografo con il Patrocinio del Dicastero per la Cultura e l'Educazione rappresentato al Lido dal Prefetto cardinale José Tolentino de Mendonca e del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, rappresentata dal Prefetto Paolo Ruffini. Presenti, oltre a Roberto Cicutto e Alberto Barbera, la senatrice Lucia Borgonzoni. La sera dello stesso giorno dialogo speciale fra Mario Martone e il cardinale Tolentino de Mendonca, nell'ambito del Padiglione della Santa Sede di Biennale Architettura, presso l'Abbazia di San Giorgio - Compagnia della Vela: l'incontro Amicizia sociale: incontrarsi nel giardino, con la moderazione di Aldo Cazzullo, è promosso dal Dicastero per la Cultura e l'Educazione, l'Ente dello Spettacolo e la Benedicti Claustra Onlus.
Rinnovata la collaborazione con Giornate degli Autori, a cui, da quest'anno, si è aggiunta la partecipazione di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti con cui Cinematografo dà vita alla prima edizione del Premio “Le vie dell’immagine” che sarà consegnato alla grande artista, fotografa e regista iraniana Shirin Neshat. A Francesco Bruni sarà consegnato il Premio Famiglia Cristiana: dallo scorso anno, il settimanale consegna il suo premio allo Spazio Cinematografo a quel regista che attraverso le sue opere indaga le domande esistenziali dell’uomo. Allo Spazio Cinematografo sarà consegnato il Premio Speciale Pianegonda destinato ad onorare una regista esordiente e talentuosa attrice italiana: Micaela Ramazzotti.
Lo Spazio Cinematografo vede rinnovata l’importante collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l'Istituto Toniolo, proponendo eventi mirati a coniugare ricerca e studio con l’esperienza più pratica della comunicazione legata al cinema. Afferenti allo stesso mondo, gli eventi promossi sa Avvenire e TV2000. La resistenza delle donne afghane il titolo del documentario e dell’incontro di Avvenire il 6 settembre realizzato per raccontare come il sapere si diffonde, nonostante tutto, contagiando le comunità che resistono, con la presenza dell’inviata di Avvenire Lucia Capuzzi e del regista Alessandro Galassi: la storia di un viaggio (con lezione di giornalismo) di Avvenire nella “scuola che non c’è”. A qualche ora d’auto a nord di Kabul, un’associazione locale consente a 900 ragazze di studiare gratuitamente. Le allieve più preparate a loro volta diventano fonte di ispirazione e arricchimento culturale nei propri villaggi.
Disabilità, cambiamenti climatici, infanzia, guerra, legalità. Sono alcuni dei temi trattati dai docu-film che Tv2000, presenterà allo Spazio Cinematografo l’8 settembre, presenti tra gli altri l’Ad di Tv2000 Massimo Porfiri e il direttore di rete Vincenzo Morgante. Sono tre le proposte dell’emittente della Cei: Dipinto di blu di Gianni Vukaj e Beatrice Bernacchi; Ninne nanne ai tempi della guerra di Giuseppe Carrieri; Testimone di speranza: l’audacia tenera di don Pino Puglisi, a cura di Fausto Della Ceca, di Valeria Castrucci, Serena Cirillo e Giuseppe Cutrona.