I Bronzi di Riace non saranno a Milano in occasione di Expo 2015, ma potrebbero essere sostituiti da una magnifica mostra fotografica che ne illustra e ne indaga ogni segreto. Si tratta di "Raccontare la bellezza", un'esposizione organizzata da Pomilio Blumm per conto della Regione Calabria, presentata in anteprima alla Fiera del Levante di Bari, prima di fare bella mostra di sé a Bruxelles (alla Bibliotec Solvay e al Parlamento Europeo) dal 24 settembre al 7 ottobre. Le splendide immagini, le prime realizzate sui due bronzi dopo il lungo restauro ultimato lo scorso mese di dicembre, sono state realizzate da Mimmo Jodice, uno dei più grandi fotografi viventi, già collaboratore tra gli altri di Andy Wahrol. Nel corso della cerimonia del taglio del nastro della mostra in occasione della Fiera del Levante, avvenuta in tandem con il presidente dell'ente fiera Ugo Patroni Griffi, l'assessore all'Internazionalizzazione della Regione Calabria Luigi Fedele è tornato sulle polemiche che hanno accompagnato il "no" ad Expo per il trasferimento dei Bronzi a Milano nei sei mesi dell'Esposizione Universale. "Ci abbiamo pensato seriamente, in quanto era sicuramente una vetrina importante, un grande biglietto da visita per lanciare a livello mondiale i nostri capolavori, ma alla fine abbiamo deciso di no per due ordini di motivi - ha spiegato Fedele -. Innanzitutto per una ragione di sicurezza nel trasporto, visto che i Bronzi sono delicatissimi ed ogni spostamento è sempre un rischio. Poi anche per ragioni di opportunità, in quanto riteniamo che le due sculture debbano essere viste in Calabria, insieme alla Calabria". "Certo vorremmo che qualche traccia dei Bronzi sia presente nel Padiglione Italia - ha aggiunto Fedele -, proprio per fare venire l'acquolina in bocca ai tanti visitatori di Expo e spingerli a prolungare il loro viaggio in Italia fino a Reggio Calabria, dove sono conservati i Bronzi. Perché no, la magnifica mostra che inauguriamo oggi potrebbe essere esposta anche ad Expo". Dai Bronzi di Riace ai giorni nostri, Luigi Fedele che ha la delega per l'Internazionalizzazione e il Mediterraneo, ha commentato anche i recenti sviluppi delle vicende politiche in Ucraina, in Siria e in Libia, che potrebbero anche influire sull'economia dei nostri territori: "Noi abbiamo diverse iniziative in corso e buoni rapporti con la Russia. Le ulteriori sanzioni decise negli ultimi giorni dall'Unione Europea potrebbero influire negativamente solo sull'esportazione di qualche prodotto agricolo prodotto dalla nostra regione, ma niente di così grave. Preoccupa leggermente di più invece quello che sta succedendo al di là del Mediterraneo. Noi infatti avevamo ottimi rapporti di scambio tecnologico soprattutto con la Libia, che vista la situazione si sono bruscamente interrotti. Fortunatamente continua a funzionare, invece, il rapporto di scambio che abbiamo con il Marocco".