Nato nel pieno del lockdown del 2020,
BookCity Milano Papers era stato pensato per coinvolgere, anche durante la pandemia, quegli autori internazionali che, a causa delle restrizioni imposte dalle condizioni sanitarie, non potevano raggiungere Milano e partecipare di persona alla manifestazione. Il format è costituito da un ciclo di interviste a scrittrici e scrittori stranieri, incontri realizzati da remoto che vogliono dare corpo e trasversalità a un tema importante per il dibattito contemporaneo; l’esperimento, nato in un contesto emergenziale, ha dimostrato un grande potenziale, ed è stato trasformato in una nuova risorsa per la manifestazione. Quest’anno,
BookCity Milano ha coinvolto autori internazionali, saggisti e narratori, chiedendo loro di partecipare alla conversazione sul tema centrale di questa edizione: la parola
Dopo. Le videointerviste saranno disponibili online a partire da
lunedì 8 novembre sul canale YouTube e sul profilo Facebook di BookCity Milano (QUI IL SITO), e alcune di esse verranno via via proposte anche
ai lettori di Avvenire (QUI LA RACCOLTA): ecco le date e gli interlocutori.
Mercoledì 10 novembre 2021Alle 19.00,
BENJAMIN TAYLOR dialoga con Antonio Monda della
Biografia: autore di un’acclamata biografia di Marcel Proust e uno dei più importanti esponenti del genere biografico e memoriale al mondo, Benjamin Taylor riflette su come si racconta il
dopo di qualcun altro.
Venerdì 12 novembre 2021Alle 19:00,
ELISABETH ÅSBRYNK dialoga con Paola Maugeri del
Presente: qualche anno fa, la scrittrice e giornalista svedese Elisabeth Åsbrynk dedicò un libro al
1947, anno apparentemente insignificante, in cui un vecchio ordine cade e ne sorge uno nuovo. L’anno dove inizia il nostro presente.
Sabato 13 novembre 2021Alle 19:00,
BEN WILSON dialoga con Eleonora Barbieri
della
Città: il
dopo delle nostre città, pensato e immaginato dal grande storico e ricercatore dell’Università di Cambridge, pubblicato da testate quali
The Spectator,
The Independent e
The Guardian.
Lunedì 15 novembre 2021Alle 18.30
TIMOTHY MORTON, docente
presso il dipartimento di Letteratura inglese della Rice University di Huston,
parla del
Postumano: uno speech alla scoperta di una delle teorie filosofiche più influenti degli ultimi anni in un viaggio fra iper oggetti ed ecologia oscura per rischiarare lo strano e oscuro loop che stiamo attraversando.
Lunedì 15 novembre 2021Alle 19.00, Oliviero Ponte di Pino
introduce
la riflessione di
ARJUN APPADURAI sul
Futuro: professore di Media, Culture and Communication alla New York University, il grande antropologo di origine indiana ci conduce in un viaggio alla scoperta del futuro come atto culturale e dell’importanza della vita sociale delle cose.
Martedì 16 novembre 2021Alle 19.00, il romanziere romeno più volte segnalato per il premio Nobel,
MIRCEA CĂRTĂRESCU, riflette delle
Visioni: le parole di un visionario, di un profeta che ci svela in tutta la sua evidenza la «cospirazione della normalità» e le gabbie che il nostro cervello ha costruito per noi.