Assisi. Il bosco incantato di Pistoletto per un Natale sostenibile
Il bosco incantato del "Terzo paradiso" di Michelangelo Pistoletto
Un Natale all’insegna della sobrietà e della sostenibilità, in cammino verso lo straordinario incontro voluto da papa Francesco ad Assisi con i giovani per rifondare l’economia, “The Economy of Francesco”, che si terrà il 28 marzo 2020, con l’obiettivo di promuovere quei valori francescani universali che mettono al centro le persone e l’ambiente. A partire da qui, la città che proprio il Santo Padre ha definito “Città messaggio”». Con queste parole il sindaco della città umbra, Stefania Proietti, insieme al presidente di Coldiretti Umbria Albano Agabiti, ha lanciato il cartellone di eventi e di iniziative “Natale ad Assisi”, che per tutto dicembre e fino al 6 gennaio animeranno la terra del Poverello. Una “Festa delle Feste” – il Natale per san Francesco – che sarà tutto un percorso di riflessione proprio su questi temi. Numerose essenze e quasi 400 piante di 14 diverse specie autoctone del monte Subasio, illuminate con luci a basso impatto energetico, e che saranno poi messe a dimora, daranno vita nel centro di Assisi a un bosco incantato ispirato al“Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto. Una spettacolare opera collettiva, che aiuterà a coniugare tradizione e innovazione, bellezza e sostenibilità ambientale. La suggestiva installazione, che Pistoletto definisce “una personale responsabilità nella visione globale”, lunga 40 metri, sarà percorribile e i visitatori, fra un ramo e l’altro, potranno lasciare pensieri poetici che verranno poi raccolti e analizzati da una giuria di esperti, che premierà il componimento più bello. Michelangelo Pistoletto sarà ad Assisi il 19, per un grande evento in cui illustrerà il significato più profondo del suo “Terzo Paradiso”: una sorta di terza fase dell’umanità, che si realizza nella connessione equilibrata artificio e natura. Per ribadire il tema dell’impegno di Assisi sul fronte dell’ecosostenibilità e promuovere una visione condivisa, responsabile e rispettosa dell’ambiente, nel 40° anniversario della proclamazione di San Francesco patrono dei cultori dell’ecologia, il Comune di Assisi regalerà borracce ai 6mila studenti della città. E i mercatini, a Palazzo Monte Frumentario, saranno "targati" Coldiretti "Campagna Amica".
Come da tradizione il programma di “Natale ad Assisi” omaggerà anche l’arte presepiale, in onore del primo presepe della storia realizzato nel 1223 da San Francesco a Greccio, ogni angolo del centro sarà impreziosito da piccole e grandi natività realizzate da parrocchie, associazioni, studenti e cittadini di ogni età. Dal 26 dicembre al 6 gennaio, Assisi regala inoltre l’iniziativa“Musei aperti”: tra percorsi underground e l’apertura straordinaria della Pinacoteca, gli istituti culturali della città ospiteranno visite guidate elaboratori ludici per i più piccoli, cui si aggiungono, distribuiti in varie location, concerti di musica natalizia come vera e propria esperienza emozionale. Nello stesso periodo, a Santa Maria degli Angeli, piazza Garibaldi si trasformerà in un piccolo regno di ghiaccio, grazie alla pista di pattinaggio con vista sul Palazzetto del Capitano del Perdono, illuminato da suggestive luci. Il 24 dicembre arriverà Babbo Natale con tanti doni per i bambini, mentre il 6 gennaio sarà la Befana a calarsi con il parapendio dal Monte Subasio per portare giochi e dolcetti ai più piccini. Il 3 gennaio al Teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli andrà in scena il “Gran concerto del nuovo anno”, a cura della Cappella musicale della Basilica papale di San Francesco, con la direzione di Padre Giuseppe Magrino.
Un evento straordinario si terrà poi sabato 14, alle 10,30, nella Basilica Superiore di San Francesco, quando i frati del Sacro Convento doneranno al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la “Lampada della pace di San Francesco” (evento in diretta su Rai1 a cura del Tg1). Il Capo dello Stato sarà accolto dal Custode del Sacro Convento, padre Mauro Gambetti, farà visita alla Tomba di San Francesco, incontrerà la comunità francescana e parteciperà al XXXIV Concerto di Natale che sarà trasmesso in Eurovisione su Rai 1 il 25 dicembre dopo il messaggio Urbi et Orbi di Papa Francesco, come evidenziato dal direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato, che ringrazia «i vertici Rai, per l'attenzione che sempre riservano al cuore spirituale della Nazione, e i partner di questo importante evento». Musica nel segno della pace e dell’ecologia. Che da Assisi arriva in tutto il mondo.